Organizzato dall’Associazione Garda Lake Music ETS, il Garda Lake Music Festival mantiene la Direzione Artistica di Luca Ranieri, suo fondatore e famoso violista.
Proseguendo lungo un solco già tracciato ormai da 12 anni, il Garda Lake Music Festival mira a coniugare la grande musica classica, rappresentata da artisti di fama internazionale, alla bellezza dei suoi luoghi: in programma quest’anno 8 concerti con grandi protagonisti e 11 concerti con gli allievi delle masterclass.
L’evento inaugurale – che si terrà mercoledì 3 luglio nell’evocativa cornice del Castello di Desenzano del Garda – vedrà come protagonista un ensemble di altissimo livello: la Philarmonische Camerata Berlin, composta da musicisti – per l’occasione strumentisti ad arco – dei Berliner Philarmoniker, orchestra tra le più blasonate al mondo. In programma, brani per ensemble di archi di Grieg (la celebre Holberg Suite), Mendelssohn (Sinfonia per archi n. 10), Respighi (Antiche arie e danze) e Tchaikovsky (Serenata per archi op. 48).
Nella serata successiva – giovedì 4 luglio – il cartellone prevede un concerto en plein air in uno dei luoghi più magici dell’intero Lago di Garda: la Spiaggia delle Muse di Sirmione, dove il violinista Giuseppe Gibboni (Primo Premio Paganini 2021) e la chitarrista Carlotta Dalia proporranno “Serenata notturna”, un programma in cui – in duo o in veste solistica – i due giovani talentuosissimi interpreti eseguiranno musiche di Paganini (Sonata in mi minore per violino e chitarra), Ernst (L’ultima rosa per violino solo), Tartini (Il trillo del diavolo), Tarrega (Capriccio Arabo), Albeniz (Asturias) e Astor Piazzolla con la scoppiettante Histoire du Tango.
Domenica 7 luglio, presso la Villa Romana di Desenzano del Garda, sarà la volta de “Il barocco in villa”, concerto a cura de “La mole armonica”, ensemble di musica antica dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Il ricco programma, incentrato sull’aurea stagione del barocco strumentale veneziano in dialogo con pagine di Proust, Wagner, Mann, Goldoni, Hesse, Giono e Dickens, comprende musiche di Antonio Vivaldi, Felice Dall’Abaco, Charles Avison e Tommaso Albinoni.
Lunedì 8 luglio si ritorna alla Spiaggia delle Muse di Sirmione per un concerto dedicato alla voce con uno speciale “Omaggio a Maria Callas”. Protagoniste, le artiste del coro del Teatro alla Scala Nadia Engheben (soprano) e Romina Tomasoni (contralto), accompagnate al pianoforte da Giorgio Martano. In programma celeberrime arie d’opera da Offenbach, Bellini, Bizet, Mozart, Verdi, Respighi, Tosti, Ranzato, Lara, Lehar e Rossini.
Martedì 9 luglio, sempre presso la suggestiva Spiaggia delle Muse di Sirmione, il bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, ci trasporta – insieme al Quintetto d’archi dell’Orchestra di Santa Sofia – in un “Viaggio musicale da Roma a Buenos Aires”. Le sonorità del bandoneon, strumento assai caro ad Astor Piazzolla e simbolo del nuovo tango argentino, saranno protagoniste, nella speciale amalgama sonora che si crea nell’unione con violino, viola, violoncello e contrabbasso, di brani di musica da film di Ennio Morricone (Nuovo Cinema Paradiso, Mission, C’era una volta il west), Nino Rota (con un omaggio a Federico Fellini e agli indimenticabili La dolce vita, Amarcord, Otto e mezzo), Giuseppe Sangeniti, per approdare infine in terra latino-americana con i più noti capolavori dello stesso Astor Piazzolla (Oblivion, Adios Nonino, Soledad, Sur, Le Grand Tango, Libertango).
Lo stesso concerto verrà replicato la sera successiva, mercoledì 10 luglio, alla Villa Romana di Desenzano.
Domenica 21 luglio segna l’atteso ritorno dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, che guidata dal giovane, ma già esperto, direttore Nicolò Jacopo Suppa, farà risuonare la Spiaggia delle Muse di Sirmione con il programma “Sinfonie riflesse” sulle note di Mozart (Ouverture dall’opera Don Giovanni), Mendelssohn (Ouverture da Le Ebridi), e Beethoven con la sua raffinatissima Quarta Sinfonia.
La felice collaborazione tra Garda Lake Music Festival e Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano culminerà nell’evento di giovedì 25 luglio al Castello di Desenzano del Garda, concerto conclusivo del Festival, in cui a salire sul palcoscenico, accanto agli orchestrali diretti da Martynas Sakionis (direttore lituano emergente, considerato tra i migliori talenti della sua generazione), in veste di solista, sarà il migliore o la migliore allieva della Masterclass, che verrà selezionato/a tramite un’audizione, nel corso della manifestazione, da una giuria composta dal Direttore Artistico Luca Ranieri insieme ai docenti del Festival. Questa formula rappresenta una splendida opportunità, per i giovani musicisti avviati verso la professione, per farsi conoscere dal grande pubblico, così come per quest’ultimo, di scoprire ed apprezzare gli astri nascenti del panorama musicale internazionale. In programma pagine di Beethoven (Ouverture dal Coriolano) e Saint-Saëns (Sinfonia n.2 op. 55)
L’offerta artistica del Garda Lake Music Festival è completata dalla straordinaria offerta formativa, rappresentata dalle 14 masterclass tenute – dal 29 giugno al 25 luglio – da maestri di fama e livello internazionale, quali Pavel Berman, Eva Bindere, Giuseppe Gibboni, Marco Rizzi e Lukas Hagen (violino), Federico Colli (pianoforte), Luca Ranieri e Isabel Villanueva (viola), Enrico Dindo e Giovanni Sollima (violoncello), Andrea Oliva (flauto), Fabien Thouand (oboe), Luisa Prandina e Susanna Bertuccioli (arpa), Carlotta Dalia (chitarra), Mirei Yamada e Mario Montore di Avos Project (musica da camera).
Il cartellone delle masterclass è a sua volta arricchito dal seminario “L’ora di cervello”, a cura della Dott.ssa Silvia Bontempi, dedicato alla gestione dell’ansia da performance. Masterclass e seminario si svolgeranno presso la splendida sede – affacciata sul lago e circondata da un immenso spazio verde – del Centro Padri Rogazionisti di Desenzano.
Ogni masterclass si concluderà con un concerto degli allievi, per un totale di ben 11 concerti – tutti da non perdere – secondo il seguente, variegato ed interessante calendario.
Il 5 luglio, sul Sagrato della Chiesa di San Pietro in Mavino (Sirmione), si esibiranno chitarristi e violinisti rispettivamente delle masterclass di Carlotta Dalia e Giuseppe Gibboni, mentre la sera successiva, 6 luglio – il Chiostro del Museo Rambotti di Desenzano ospiterà il concerto dei giovani pianisti dalla masterclass di Federico Colli.
Giovedì 11 luglio, nuovamente sul Sagrato di San Pietro in Mavino (Sirmione) – location di eccezionale poesia – sarà la volta dei violisti della masterclass di Luca Ranieri, mentre la sera seguente – 12 luglio – lo stesso luogo ospiterà i flautisti della masterclass di Andrea Oliva.
Nell’Anfiteatro del Castello di Padenghe sul Garda sabato 13 luglio il palcoscenico sarà affidato agli allievi dalla masterclass di violino di Marco Rizzi, mentre domenica 14 luglio ai violoncellisti della masterclass di Giovanni Sollima. Seguirà un poker di concerti uno di seguito all’altro e tutti al Chiostro del Museo Rambotti di Desenzano: il 17 luglio vi sarà il concerto conclusivo della masterclass di violoncello di Enrico Dindo, mentre il 18 luglio la scena sarà di violisti ed oboisti rispettivamente allievi di Isabel Villanueva e Fabien Thouand; il 19 e il 20 luglio si terranno due concerti di musica da camera a cura di docenti e studenti di Avos Piano Quartet.
I concerti degli allievi si concluderanno con la magia dell’arpa, lunedì 22 luglio sempre al Chiostro del Museo Rambotti di Desenzano – con gli allievi della masterclass di Luisa Prandina e Susanna Bertuccioli.
L’avvio del cartellone concertistico sarà preceduto – domenica 30 giugno alle ore 18.00 al Park Hotel di Desenzano – da una “Chiacchierata intorno al Festival”, in cui il Direttore Artistico Luca Ranieri, in dialogo con il violinista Pavel Berman e i giornalisti Filippo Michelangeli (direttore di Amadeus e Suonare News) e Oreste Bossini (Rai Radio 3), racconterà l’edizione 2024 del Garda Lake Music Festival, tra aneddoti e anticipazioni. Dopo la chiacchierata verrà offerto un aperitivo. L’ingresso è gratuito.