Successo a Campione del Garda per l’iQFOiL Y&J International Games in programma dall’8 all’11 maggio.
Questo appuntamento sempre più internazionale riservato agli Under 17 e Under 19 ha richiamato a Campione sul lago di Garda e precisamente a Univela, l’Università della Vela, 120 iscritti da tutto il mondo, 16 Nazioni, 34 i velisti italiani, con giudici anch’essi internazionali.
Nel centro di formazione olimpica si è respirata aria di “giochi olimpici” con velisti e coach internazionali.
Il “Peler” e la “Ora” del Garda, i venti tipici, hanno sfidato Francesi, Tedeschi, Greci, Olandesi, Svizzeri, Austriaci, Estoni, Norvegesi, Polacchi, Croati.
L’iQFOiL Y&J International Games ormai ritenuta tappa fissa del circuito,
dedicata ai Foil , vedeva la partecipazione di diversi campioni come Mattia Saoncella del Circolo Surf Torbole, Federico Pilloni Yacht Club Costa Smeralda, Ian Anic Croazia, Francesca Maria Salerno del Club Canottieri Roggero di Lauria Palermo, Tom Nicolle della Francia e Lenny Friemel della Germania
L’iQFOiL Y&J International Games è più di una semplice competizione; è un’occasione per gli amanti della vela di tutto il mondo di unirsi, condividere la loro passione e sfidarsi in uno dei contesti più suggestivi e stimolanti che il Garda possa offrire.
Si sono svolte più di un centinaio di prove in quattro giorni. Il vento è sempre stato un famoso vento da sud che si chiama “Ora “.
Durante i primi tre giorni ci sono state le qualifiche però solo in una categoria si sono confermati i primi tre delle qualifiche.
Il formato di questa classe i Q Foil infatti prevede che l’ultima regata sia una vera e propria finale definitiva , infatti nell’ultima prova partono solamente in tre.
Negli under19 maschi ha vinto Federico Alan Pilloni e nelle femmine Medea Falcioni.
Nella categoria under 17 ha vinto il francese Leopold BRISEDOU tra i maschi mentre per le femmine ha vinto la turca Rüya UĞURLU.
L’iQFOiL è un formato di windsurf in cui la differenza principale con il vecchio formato Olimpico, l’RS:X, è che il daggerboard è sostituito da un foil.
Così, invece di galleggiare, la tavola sembra volare grazie all’uso di idroali (hydrofoil) attaccate alla parte inferiore della tavola che la sollevano completamente dall’acqua a velocità di planata.
Grazie a questa tecnologia, non solo questo sport ha un aspetto ancora più spettacolare, ma gli atleti vanno anche più veloci.
LiOFOiL prenderà il posto dell’RS:X come classe velica ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.