#cibodimezzoalmuseo, il galà del made in Brescia a tavola

BRESCIA - Cibo di Mezzo, torna al Museo della Mille Miglia di Brescia per la quarta edizione una grande serata enogastronomica dedicata al territorio.

L’evento “#cibodimezzoalmuseo” torna per la quarta edizione al Museo della Mille Miglia di Brescia, presentando una serata enogastronomica di alto livello dedicata alla valorizzazione del territorio.

L’iniziativa, in programma per mercoledì19 giugno, rappresenta una collaborazione tra cuochi e artigiani del settore, per promuovere il “made in BS” a tavola.

Questa cena al museo è stata ideata come un vero e proprio “galà” enogastronomico, che riunisce tutti i ristoranti che animano il progetto e produttori locali che sostengono l’associazione “Cibo di Mezzo“, fondata nel 2018 e attualmente presieduta dallo chef Stefano Cerveni dello stellato Due Colombe a Borgonato di Corte Franca.

Nonostante le sfide rappresentate dal post pandemia, il progetto “Cibo di Mezzo” ha continuato a crescere e a consolidarsi, distinguendosi per la sua capacità di superare le rivalità tra colleghi a favore della promozione e valorizzazione del territorio e del suo patrimonio enogastronomico.

I ristoranti di Cibo di Mezzo

L’evento di quest’anno si arricchisce con l’ingresso di tre nuovi partecipanti di prestigio: il ristorante Conti di Roncadelle, L’Amarena ai Campiani e Tamì osteria di Collio Val Trompia. Questi si uniranno agli associati storici come il già citato Due Colombe, il Duo a San Felice del Benaco, Al Malò a Rovato, Cadebasi ad Erbusco, Saur ad Orzinuovi, Aroma a Brescia, Radicì di Iseo e La Speranzina di Sirmione.

L’evento prevede due percorsi gastronomici, “Blu” e “Rosso”, ognuno dei quali offre un menù curato e originale qui riportato:

 

PERCORSO BLU

  • Al Maló: Fracosta di manzo bbq, cipollotto e bernese
  • Conti: Fusilloni pollo, agnello, mentuccia e pecorino
  • Trattoria Tami: Il bosco d’inizio estate
  • Saur: Tartar di luccio, fragole e cedro
  • La Speranzina: Pesca, mandorla, limone e zafferano.

 

PERCORSO ROSSO

  • L’Amarena ai Campiani: Crudo di trota salmonata, le sue uova, franciacorta, zafferano e levistico
  • Duo: Fusillone cacio e pepe, coregone e limone fermentato
  • Aroma: Spiedo e polenta ?¿
  • Radici: “Mediterraneo” – stracotto di melanzane, yogurt greco, pomodori secchi
  • Cadebasi: Sponge cake di carote, crema di riso alla mandorla

Piatto comune ai 2 percorsi, a cura di Due Colombe, il risotto allo spumeggio con Franciacorta.

 

Un serata con produttori e vignaioli

I partecipanti avranno l’opportunità di incontrare decine di produttori e vignaioli bresciani presenti all’evento, che saranno disponibili per raccontare le loro storie e presentare i loro prodotti, utilizzati anche nella preparazione dei piatti degli chef.

I biglietti per l’evento sono disponibili in prevendita dal sito www.cibodimezzo.it e al link https://bit.ly/MM190624 e includono cinque portate, il risotto “conviviale” per tutti i 2 percorsi, assaggi liberi ai banchi degli artigiani del cibo, 4 abbinamenti di vino a libera scelta, acqua Maniva, caffè Pura Vita e un drink finale a scelta tra gin, vermouth o amaro, tutti rigorosamente bresciani.

Il coupon/biglietto, indipendentemente dall’orario di arrivo, garantisce le consumazioni per tutta le sera.
Quindi potete decidere voi l’orario di arrivo a partire dalle 19, meglio se entro le ore 22 comunque.

Ovviamente sarà possibile anche acquistare all’ultimo momento in loco, fino ad esaurimento porzioni, con un piccolo sovrapprezzo (per questo consigliamo sempre la prenotazione anticipata).  Ammessi i cani di piccola taglia e ovviamente benevenuti i bambini, o accompagnatori che possono accedere anche senza coupon.

 

L’evento consolida inoltre la collaborazione con organizzazioni importanti come AIS Brescia e Richemont Club Brescia, che contribuiranno ad arricchire l’esperienza culinaria offerta durante la serata.

In sintesi, “Cibo di Mezzo al Museo” promette di essere un’esperienza culinaria unica nel suo genere, offrendo ai partecipanti la possibilità di scoprire e apprezzare il meglio della cucina e dei prodotti locali, incontrandone i protagonisti.

 

 

 

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