Sandra Milo (photo Chiara Samugheo).
Sabato 1 giugno la XVII Edizione del Filmfestival del Garda prende il via con l’evento speciale presso la Fondazione Cominelli: una giornata ricca di eventi, con un omaggio al cinema e alla molteplicità dei suoi linguaggi.
Alle ore 16.30 il laboratorio di murales a cura di Laura Marchetti, in cui i partecipanti ricreeranno un dipinto murale sul tema dei divi e delle dive del cinema; il laboratorio è aperto a tutti, dagli 8 anni in su, informazioni e prenotazione a direzione@
Alle ore 18.30 avrà luogo l’inaugurazione della mostra Chiara Samugheo: Dentro il cinema, artista che ha rivoluzionato la fotografia legata al mondo delle celebrità con il suo approccio innovativo, dando vita al reportage cinematografico.
Samugheo (1935-2022) con il suo sguardo femminile ha contribuito significativamente al movimento di liberazione sessuale che caratterizzò gli anni ‘60 e la mancanza di premeditazione, dalla sintesi tra la foto “posata” e l’istantanea catturata al volo, la portò a realizzare servizi fotografici tuttora molto apprezzati.
A seguire cocktail di apertura dedicato a Marcello Mastroianni nella ricorrenza dei 100 anni dalla nascita.
Alle ore 21.15 Omaggio alla di recente compianta Sandra Milo e il già citato Marcello Mastroianni con la proiezione di 8½, capolavoro di Federico Fellini restaurato da CSC – Cineteca Nazionale.
L’opera felliniana rappresenta un viaggio nell’ispirazione creativa e nei tormenti di un regista in crisi, tributo alla magia del cinema e alla complessità dell’animo umano. 8½ è un’immersione in un mondo onirico e surreale che continua tutt’oggi a incantare e ispirare generazioni di spettatori.
Il Filmfestival del Garda invita il pubblico a riscoprire questa gemma del cinema italiano in tutta la sua rinnovata bellezza.