Zia Lalla, una petizione online per affondarla
DESENZANO DEL GARDA - Una petizione per affondare la vecchia dragamine (destinata a lasciare l'ormeggio alla motovedetta della Guardia Costiera) per farne un relitto utile all'ecosistema.
«Per il bene dell’ecosistema del lago e per il turismo subacqueo. Vogliamo la zia lalla come relitto del Garda». E’ l’appello della petizione lanciata da Paolo Zanollo, referente gardesano del Wwf.
L’invito è quello di utilizzare la pratica dello “Scuttling”, ovvero affondare deliberatamente navi in ferro dismesse per proteggere e ripopolare i pesci della fascia costiera.
«In tutto il mondo – si legge nella petizione – si affondano, deliberatamente navi in ferro dismesse (ovviamente ben bonificate) per proteggere e ripopolare i pesci della fascia costiera e creare oasi di ripopolamento per tutti gli organismi. Inoltre per l’economia locale come attrazione per le attività turistiche sostenibili e il turismo subacqueo ricreativo».
E ancora: «Abbandonata a se stessa nel porto di Desenzano, la dragamine di progettazione olandese dei primi del Novecento appartenuta all’Impero Austro-Ungarico fino al 1918 non ha né un proprietario né un equipaggio, nessun capitano e nessun mozzo… ora se ne andrà da Desenzano?
La Zia Lalla – conclude la petizione -, non più monumento alla illegalità ma relitto storico di interesse!»
Qui la petizione: https://chng.it/7QdY5c2bqf
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