Garda Karate Team, la festa per la consegna delle cinture

SIRMIONE - Una giornata davvero memorabile quella di domenica 9 giugno per i ragazzi del Garda Karate Team e le loro famiglie: la squadra si è ritrovata al centro sportivo Rovizza a Sirmione per  la cerimonia di consegna delle cinture.

Quando tutti sono arrivati, è iniziata la cerimonia di consegna delle cinture, partendo dai più piccoli e arrivando fino alle cinture nere di palestra per due dei agonisti. È sempre una grande emozione assistere alla crescita sportiva ma anche umana degli atleti del Team.

Terminata la consegna, Giovanni ha ringraziato tutte le persone che anche quest’anno hanno deciso di supportare la squadra in modi diversi, ognuno per ciò che ha potuto fare e con le risorse che ha potuto investire.

Anche i genitori hanno deciso di ringraziare i coach per tutto l’impegno che hanno messo anche quest’anno nell’accompagnare e sostenere bambini e ragazzi durante le competizioni, gli eventi e nella vita quotidiana della palestra. I genitori sanno bene quanto impegno i coach mettano quotidianamente per tenere in piedi tutta l’organizzazione e per far sì che le cose vengano fatte sempre al meglio… Non sempre perfette ma puntando a farle meglio.

 

Dopo pranzo è stata la volta della consegna dei premi speciali: in primis il premio per i bambini che, in ogni corso, hanno registrato il maggior numero di presenze, perché l’impegno e la costanza vanno riconosciuti come valori necessari alla vita sportiva.

Successivamente una giovane atleta di Castenedolo ha ricevuto un premio speciale per aver proposto il nome per il nuovo pulmino dell’ASD, lo YUUKI BUS!

«Finalmente – dicono i responsabili del Garda Karate Team – ce l’abbiamo fatta e la squadra ha un pulmino ufficiale, perfettamente aerografato con stemma e nome della nostra squadra! Una grande soddisfazione per tutti e motivo di grande orgoglio per chi in questo sogno ha sempre creduto e ha fatto di tutto per riuscire a realizzarlo».

 

Infine è stata la volta del premio Yuuki, che quest’anno è stato assegnato ad un’atleta del gruppo sportivo, per riconoscere il suo impegno e la sua dedizione verso il mondo del karate in generale ma anche nei confronti della squadra.

Ad un certo punto sono spuntati tre fucili ad acqua e l’epilogo ve lo lasciamo immaginare… un bel tuffo in piscina vestiti per alcuni e magliette da strizzare per altri! Viva il sano divertimento!

 

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