Il Garda e la Mille Miglia sembrano fatte l’una per l’altra. Oggi, sabato 15, il lago è stato l’ultimo trampolino di lancio della mitica corsa prima della volata verso l’arrivo finale, a Brescia.
Prima il passaggio a Sirmione, con il castello scaligero a fare da quinta al transito dei gioielli su quattro ruote, come da tradizione. Poi a Desenzano del Garda, per il controllo timbro sul lungolago Cesare Battisti.
Lasciata la capitale del Garda, la carovana ha attraversato, sempre tra due ali di folla, le dolci colline della Valtènesi, con i passaggi a Padenghe, Moniga, Manerba e San Felice del Benaco.
Le auto sono quindi entrate in Salò transitando lungo le iconiche Zette, quest’anno percorse in discesa lungo i tornanti simbolo del Circuito del Garda, che hanno visto sfrecciare gente come Nuvolari, Villoresi, Ascari. Anche qui tanta gente a bordo strada: la tradizione motoristica di Salò ha vissuto la sua celebrazione.
Poi il transito sul lungolago e in centro storico. Per una lunga giornata Salò è stata come una piccola Montecarlo: motoscafi nel golfo, ostriche e champagne nei locali, bandierine agitate dai balconi affacciati sulle strade della Freccia Rossa.
A Sirmione c’era anche l’assessore regionale al Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia Barbara Mazzali. “La Mille Miglia – ha detto – è davvero una manifestazione unica nel suo genere, un mix perfetto di sport, storia e cultura che attraversa il cuore dell’Italia. Enzo Ferrari la definì “la corsa più bella del mondo” e non è difficile capire perché. Ogni anno, questa gara storica trasforma le strade italiane in un museo viaggiante, offrendo uno spettacolo indimenticabile a chiunque abbia la fortuna di assistervi”.
Per Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, la ‘Mille Miglia’ è una delle competizioni automobilistiche più celebri e affascinanti del mondo.
La competizione, oggi, non solo celebra la passione per le auto d’epoca, ma valorizza anche il patrimonio culturale e paesaggistico dell’Italia. Partendo e arrivando a Brescia, come nella prima edizione del 1927, la gara attraversa colline verdi, città storiche e coste mozzafiato, attirando appassionati, fotografi e curiosi da ogni angolo del pianeta”.
Accanto ai protagonisti sportivi dell’evento, ci sono poi i volti noti che 1000 Miglia attira da sempre.
Sull’Auto 1000, la vettura storica che inaugura il passaggio del convoglio, c’era un bresciano ormai famosissimo in tutta Italia: Blanco, il vincitore del settantaduesimo Festival di Sanremo che ha percorso l’ultima parte del percorso verso viale Venezia a bordo della Giannini Sport 750 Siluro.
Tra gli altri ospiti vip Giulia Salemi, Aurora Ramazzotti con Goffredo Cerza, Carmela Generali con Marco Cartasegna, Nilufar Addati.
A bordo dell’auto a guida autonoma del Politecnico di Milano c’era ancora Matteo Marzotto, che ha percorso il tracciato in modalità di guida autonoma.
Il noto imprenditore, oltre che pilota esperto, è stato supervisore e co-driver del robot 71 anni dopo la prima vittoria dello zio Giannino alla 1000 Miglia del 1953.
«Un evento di qualità – dice il neo sindaco Francesco Cagnini – in un luogo di qualità. Ringrazio l’Amministrazione uscente per questa bellissima vetrina offerta alla nostra città».
Per la presidente della Comunità del Garda, la senatrice Mariastella Gelmini, «è un privilegio vedere le auto della 1000 Miglia in questa cornice».
Si è celebrata l’antica tradizione motoristica di Salò. «La 1000 Miglia sta a Salò – dice il presidente dei commercianti Andrea Maggioni – come il GP di Formula 1 sta a Montecarlo. È un appuntamento iconico, ormai irrinunciabile».
Salò è stata l’ultima località toccata dall’edizione extra large di quest’anno. Poi il Controllo Orario che ha sancito la conclusione della cavalcata di 2200 chilometri ha atteso gli equipaggi in Via Bormioli a Brescia, dopodiché le vetture hanno sfilato come sempre passando dalla pedana di Viale Venezia.
Nelle ore seguenti, la Freccia Rossa ha prestato per qualche ora il suo Museo Viaggiante alle vie e alle piazze del centro cittadino, con le vetture parcheggiate in Corso Zanardelli, Via X Giornate, Piazza Mercato, Piazza Paolo VI, Largo Formentone, Via IV Novembre e Piazza Tebaldo Brusato.
Alle 18:30, sul palco della Notte Bianca in Piazza della Loggia, la cerimonia di premiazione.