Sono stati dei turisti austriaci, che erano su una barca, a notare una persona in difficoltà in acqua, poi inabissarsi su un fondale di oltre 200 metri a circa 350 metri dal litorale antistante il Comune di Gargnano, che hanno subito contattato il 112 NUE per la richiesta di soccorso veicolata alla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda, che coordina le attività di ricerca.
Attualmente in zona sono sopraggiunti due mezzi navali della Guardia Costiera, con a bordo anche il soccorritore marittimo, che sta eseguendo attività di ricerca in acqua in modalità snorkeling, un mezzo navale dei Vigili del Fuoco di Salò, un elicottero dei Vigili del Fuoco e stanno sopraggiungendo da Milano i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Milano.
La barca del turista disperso è stata trasferita nel mentre nel porto di Gargnano, ove stanno sopraggiungendo anche i Carabinieri della locale stazione, per acquisire maggiori informazioni dai turisti che hanno visto inabissarsi il malcapitato.
Richiesto alla Prefettura di Brescia l’impiego dei Volontari del Garda per l’impiego di strumentazione di profondità, che stanno sopraggiungendo in zona.
Le attività di ricerca proseguiranno senza sosta, con l’impiego di altri mezzi navali della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, sempre sotto il coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda.