Chiusura del punto nascita a Gavardo, Asst Garda: “Servizi garantiti”

GAVARDO - ASST Garda garantisce, per mitigare l'impatto della chiusura del punto nascita, un potenziamento dell’attività di presa in carico di prossimità della donna in epoca pre e post natale.

Di seguito il comunicato di Asst Garda. «Dal 1 luglio all’Ospedale di Gavardo verrà sospesa temporaneamente l’attività del punto nascita (ne abbiamo dato notizia qui) a fronte di un potenziamento dell’attività di presa in carico di prossimità della donna in epoca pre e post natale.

Nelle 8 settimane successive al 1 luglio verrà comunque garantita la presa in carico della donna gravida in autopresentazione al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Gavardo con eventuale trasferimento in altro punto nascita.

Sarà presente personale ostetrico h 24 con pronta disponibilità ginecologica.  Inoltre, mediante linea telefonica dedicata( 0365/378430), le nostre ostetriche – fa sapere Asst Garda – saranno disponibili H24, 7 giorni su 7 per consulenze telefoniche alla gravida.

L’ASST Garda vuole precisare che il reparto di Ginecologia rimarrà aperto sia per l’attività di ricovero e cura che per l’attività ambulatoriale e che verrà comunque garantita la presa in carico del bambino in autopresentazione al  Pronto Soccorso.

Resteranno aperti e nel tempo verranno potenziati sul territorio gli ambulatori dedicati a visite ostetrico ginecologiche, ecografie ostetriche e ginecologiche, colposcopie, screening, vaccinazioni HPV, uro-ginecologia, menopausa e visite ostetriche per le gravidanze a basso rischio ostetrico (fisiologiche). Si procederà, inoltre, ad attivare sul territorio l’home visiting (visite domiciliari al ritorno a casa, dopo il parto).

L’ASST Garda si sta attivando ad implementare un progetto finalizzato a potenziare percorsi e servizi di accompagnamento mamma- bambino».

 

 

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