Apsp Città di Riva: 13 nuovi posti letto per la Rsa

Lo ha detto l’assessore provinciale alla salute Mario Tonina, che ha incontrato il presidente e il direttore della Città di Riva lo scorso 24 giugno. La dotazione complessiva di posti letto arriverà così a 100: “Confermo quanto già condiviso nell’incontro con il presidente Franco Benuzzi -ha detto Tonina- tenuto conto della vigente programmazione sanitaria e sociosanitaria provinciale.

Sono 13 i nuovi posti letto autorizzati per la rsa, di cui otto convenzionati, da attivare entro la fine del 2024. Compatibilmente con la disponibilità delle risorse umane e il completamento degli spazi necessari, è prevista anche l’implementazione graduale del setting delle cure intermedie con l’avvio già nel 2025 di un primo nucleo di dieci posti letto. A regime la dotazione prevista sarà di 20 posti letto”.

L’assessore ha confermato, inoltre, che il trasferimento del centro diurno nella nuova struttura determinerà la modifica della tipologia da centro diurno integrato a centro diurno esterno, con il conseguente adeguamento tariffario.

“Con questo accordo con la Provincia -ha detto il presidente Franco Benuzzi- si chiude un tassello importante per portare a pieno regime la struttura di Riva, con il raggiungimento di 100 posti letto in rsa, che era l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Nelle prossime settimane verrà emesso il bando di concorso per l’assunzione di alcuni operatori socio sanitari e al rientro dalle ferie, in settembre-ottobre, inizieremo il trasferimento di alcune unità nella struttura nuova, con la priorità del nucleo demenze. Pensiamo di portare a termine il processo di trasferimento entro fine anno, confidando nel reperimento del personale”.

Il presidente ha anticipato che nei prossimi mesi saranno trasferiti circa 60 ospiti nella nuova struttura e mantenuti 40 posti nella preesistente, che sarà gradualmente ristrutturata. Sempre in autunno l’Apsp Città di Riva prevede di portare a compimento l’analisi già avviata per il progetto di fusione con l’Apsp Casa Mia, arrivando entro il 2025 alla gestione di una struttura con oltre 240 dipendenti.