Cronaca

Lazise, litiga con il padre e lo uccide

Una lite in casa, tra padre e figlio, finisce in tragedia. E’ successo oggi, venerdì 12, a Lazise, dove Marco Campagnari, 47 anni, avrebbe ucciso a colpi di coltello Franco Campagnari, il padre di 67 anni, che a Lazise lavorava come ambulante da sempre, in paese conosciuto da tutti come «Gige».

I carabinieri hanno fermato l’omicida, che è stato portato prima in ospedale e poi trasferito in caserma per accertamenti.

L’omicidio si è consumato attorno alle 16, in via Tonol. Secondo quanto riporta la stampa veronese l’aggressione sarebbe avvenuta al termine di una lite tra i due, forse dovuta al fatto che il padre, proprietario dell’abitazione di via Tonol in cui viveva il figlio, avrebbe manifestato l’intenzione di vendere l’appartamento.

I carabinieri sono stati allertati dai vicini, che hanno sentito urlare. Arrivati in via Tonol hanno trovato il figlio in garage, in evidente stato confusionale, e il corpo esanime del padre in cucina.

Sul posto i carabinieri della scientifica, il magistrato di turno, la Pm Silvia Facciotti, e la medico legale Alessandra Del Balzo.

Sul luogo della tragedia anche l’ex sindaco Luca Sebastiano, amico della vittima: «Ci conosciamo da sempre – ha dichiarato l’ex primo cittadino al quotidiano L’Arena -, abbiamo fatto vacanze insieme. Mai avrei immaginato che potesse accadere una cosa del genere. È vero che Marco dopo l’intervento era cambiato, che con il padre si scontrava spesso, ma questa è una tragedia troppo grande ed inaspettata. Sono sconvolto».

 

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GardaPost