Strada della Forra, tavolo tecnico in Prefettura
TREMOSINE SUL GARDA - Strada della Forra: il Comune chiede alla Prefettura la convocazione di un tavolo tecnico con la Provincia, titolare della spettacolare e fragilissima SP 38.
Ancora una volta l’Amministrazione comunale si trova a sollecitare gli enti coinvolti per avere un quadro preciso della situazione geologica e delle criticità riguardanti la strada definita da Winston Churchill l’ottava meraviglia del mondo.
«Già a fine maggio – dice il sindaco Battista Girardi – abbiamo chiesto alla Prefettura di convocare il tavolo tecnico con la Provincia». La Prefettura ha dato riscontro all’appello del primi cittadino di Tremosine: il tavolo sarà probabilmente convocato entro la fine di luglio.
L’auspicio è che in tale occasione si possa finalmente capire se la fase diagnostica e i monitoraggi attuati negli ultimi mesi dalla Provincia abbiano fornito qualche informazione utile. Ci si augura insomma che si possa cominciare a ragionare su eventuali soluzioni al disastro provocato dalla frana del 16 dicembre scorso, che ha generato una situazione di grave instabilità e insicurezza geologica del versante su cui corre la strada provinciale.
Tremosine non è isolata, i percorsi alternativi esistono (la Tignalga per chi viene da sub e la SP 115 per chi sale da Limone), ma sono disagevoli e senza la principale via d’accesso, che è tra l’altro anche una vera e propria attrazione turistica per il fascino del tratto che corre nella forra del torrente Brasa, l’economia soffre terribilmente.
Una raccolta firme per tenere alta l’attenzione
Che la questione sia particolarmente sentita in tutto il comprensorio gardesano, e non solo in paese, lo dimostrano le quasi 15mila firma raccolte in calce alla petizione «Riapriamo la strada della Forra» lanciata sulla piattaforma change.org (clicca qui).
«Il risultato della raccolta firme – scrive Alberto Giuntelli, presidente dell’associazione Strada della Forra, che l’ha promossa – dimostra ampiamente che l’interesse c’è ed è elevato. Non possiamo dire lo stesso degli uffici amministrativi della politica di questa Provincia: è passato un mese dalla fine del monitoraggio dei presunti movimenti della galleria ed ancora brancoliamo nel buio, nessuna informazione, silenzio assoluto!».
«Su questo devo dare ragione all’associazione – dice il sindaco Girardi -, ancora non ho sul tavolo dati e informazioni su cui ragionare»
. Tutti, insomma, aspettano dai tecnici indicazioni utili a programmare le prossime mosse. Intanto, per l’associazione Strada della Forra, i «tempi biblici di un monitoraggio senza risultati stanno mettendo in ginocchio l’economia della nostra amata Tremosine».
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