Domenica 25 agosto alle ore 21 al Laghetto delle Danze del Vittoriale degli Italiani si terrà Sipario di viaggio. Racconti su Eleonora Duse, una sequenza di racconti sulla Divina nei luoghi che hanno segnato la sua vita.
Lo spettacolo – prodotto dal Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale e organizzato e promosso dal Comune di Asolo – si inserisce in un ricco cartellone di appuntamenti per il centenario della morte dell’attrice, promosso del Comitato Nazionale Duse presieduto da Giordano Bruno Guerri.
Luca Scarlini è un saggista, drammaturgo e storyteller, spesso in scena insieme a cantanti, attori e anche in veste di interprete. Insegna all’Accademia di Brera e in altre istituzioni italiane e straniere; collabora con numerosi teatri e festival in Italia e all’estero.
Il racconto scenico ideato da Scarlini è un viaggio tra musica e parole che propone una visione nuova del magistero scenico di Eleonora Duse. Icona femminile, pioniera della parità di genere nel teatro, inesauribile fonte d’ispirazione per molti artisti dell’800 e del ‘900, Eleonora Duse è stata ed è ancora un modello per intere generazioni di attori e di attrici.
Al centro del racconto di Scarlini, la relazione tra Gabriele d’Annunzio e la grande attrice, nella vita, nell’opera drammatica e nella trasfigurazione narrativa del Fuoco, mirabile e terribile insieme.
Due grandi protagonisti del ‘900 che si incontrano nei reami della poesia, nel segno della più radicale differenza di forme: tra la perfezione della dimora gardesana del Vate e la provvisorietà della casa di Asolo, tra i libri preziosi con rilegature finissime e le Bibbie e le Divine commedie portatili logorate dalla continua lettura, tra la scelta di trovare nella propria dimora la propria rappresentazione e quella di affidare la propria immagine a una tomba scabra, in un cimitero di campagna, che guarda il Monte Grappa.
Ingresso gratuito su prenotazione, fino a esaurimento posti:
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