Toscolano Maderno, libertà di scelta sul cimitero in cui essere sepolti
TOSCOLANO MADERNO - Approvato il nuovo regolamento municipale in materia di attività funebri e cimiteriali. Allungati i periodi di concessione.
Il regolamento è stato approvato in occasione dell’ultima seduta consiliare (la puoi rivedere qui).
«È stato revocato – ha spiegato il vice sindaco Vittoria Goi – l’obbligo di dover per forza di cose scegliere come luogo di sepoltura il cimitero della frazione di residenza. Questa era una prescrizione che non abbiamo mai trovato corretta, per la quale molte famiglie hanno manifestato rammarico. Il nuovo regolamento recita: “Il defunto può essere sepolto in uno qualsiasi dei cimiteri comunali, compatibilmente con la disponibilità dei posti”».
Sono inoltre stati introdotti aggiornamenti normativi e precisazioni per rendere il regolamento cimiteriale più dettagliato e di più chiara interpretazione. «Tutto questo – precisa Goi – per accogliere le richieste della cittadinanza e rispondere alle esigenze morali e di sensibilità su un tema che tocca gli affetti delle persone».
Le principali modifiche
- Inumazioni:il periodo di concessione passa da 10 a 12 anni; il periodo di concessione per i minori passa da 10 a 20 anni
- Tumulazioni: il periodo di concessione per i minori passa da 30 a 40 anni.
- Cellette – ossari: il periodo di concessione per i minori, in caso di prima destinazione, passa da 20 a 40 anni.
- È revocato l’obbligo di individuare come cimitero di sepoltura quello legato alla frazione di appartenenza in vita. Ogni cittadino, nell’ambito dell’effettiva disponibilità della struttura, può liberamente scegliere in quale cimitero essere sepolto.
- Volontà di dispersione delle ceneri: si è preso atto delle modifiche legislative apportate alla normativa regionale che annoverano tra le modalità di manifestazione di volontà per la dispersione delle proprie ceneri non solo la forma scritta ma anche quella orale. Pertanto è ora possibile, per il coniuge o i parenti più prossimi, dichiarare che il proprio congiunto, in vita, aveva espresso in forma orale la volontà di far disperdere le proprie ceneri.
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