Le notti delle stelle cadenti: naso all’insù per “catturare” le Perseidi

TRENTO - La Terrazza delle Stelle alle Viote del Monte Bondone, inserita dall’UNESCO tra i “siti d’interesse collegati al cielo”, propone per tre serate – 10, 11 e 12 agosto dalle 20 alle 23 – le tradizionali osservazioni astronomiche per ammirare le stelle cadenti, le Perseidi.

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Grazie ai potenti telescopi e ai consigli delle esperte e degli esperti MUSE, sarà possibile conoscere più da vicino il fenomeno delle meteore e le tante meraviglie celesti dell’estate. Ad allietare la “caccia” alle stelle cadenti e rendere il tutto ancora più magico ci saranno la musica del coro lirico G. Verdi di Bolzano e l’intrattenimento gastronomico della Pro Loco del Monte Bondone.

Agosto è un mese ricco di eventi astronomici: stelle cadenti, super Luna e occultazione di Saturno. La Terrazza delle Stelle, la cupola d’acciaio immersa nella natura della conca delle Viote, organizza una serie di eventi per osservare i diversi fenomeni astronomici dell’estate sotto uno dei cieli più belli del Trentino.

Dal 10 al 12 agosto, dalle 20 alle 23 (ingresso gratuito), torna l’imperdibile appuntamento con le stelle cadenti.

Come sottolinea Christian Lavarian, mediatore scientifico di Astronomia del MUSE: “Lo sciame delle Perseidi manifesta il picco di migliore visibilità in questi giorni, ma si potrà osservare il fenomeno anche nelle notti precedenti e successive.

Terrazza delle Stelle, Viote Monte Bondone – Archivio MUSE (foto di Michele Purin).

 

Sarà però importante cercare un cielo buio, lontano dalle fonti di inquinamento luminoso. I meteoroidi sono i piccoli frammenti rocciosi dispersi dalle comete e dagli asteroidi che impattano ad alta velocità con l’atmosfera terrestre: questo provoca la loro esplosione per l’elevata temperatura dovuta all’attrito, con la conseguente emissione di luce. Questo è il fenomeno luminoso che chiamiamo meteora o, popolarmente, stella cadente”.

Pochi giorni dopo ci sarà la prima super Luna dell’anno: la fase di Luna Piena avverrà il 19 agosto con il nostro satellite al perigeo (minima distanza dalla Terra), a una distanza di 361.000 km dalla Terra.  “Questo – evidenzia Lavarian – la farà apparire più grande rispetto al solito: ad occhio nudo non noteremo alcuna differenza ma, osservando con il binocolo o fotografando la Luna, sarà possibile evidenziare una dimensione apparente più grande rispetto alla Luna Piena in apogeo (ovvero nel punto più lontano dalla Terra)”.

Infine, durante l’alba del 21 agosto, il pianeta Saturno sarà occultato dalla Luna: il fenomeno avverrà intorno alle 05:30 e sarà osservabile anche a occhio nudo, data la luminosità del pianeta. “Con un binocolo l’osservazione sarà sicuramente agevolata: potremo vedere il pianeta scomparire dietro la Luna e ricomparire 40 minuti dopo”, aggiunge Lavarian.

Tutti gli appuntamenti alla Terrazza delle Stelle sono a ingresso gratuito e non serve la prenotazioneQui il calendario completo.

 

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