Angelo Bordiga chiude il ciclo di mostre artistiche al Grand Hotel Fasano
GARDONE RIVIERA - Sarà affidato ad Angelo Bordiga, pittore bresciano di fama nazionale, il compito di chiudere la rassegna di mostre d’arte contemporanea allestita all’interno del 5*L Grand Hotel Fasano & Villa Principe di Gardone Riviera (BS) per promuovere il territorio gardesano e gli artisti ad esso legati.
L’inaugurazione della nuova e ultima esposizione, che sarà visitabile gratuitamente sette giorni su sette fino ai primi di novembre, si terrà venerdì 13 settembre.
“Sono entusiasta di poter esporre le creazioni a cui lavoro da anni negli eleganti spazi del Grand Hotel Fasano. Il mio legame con il Lago di Garda, così come quello dei colleghi Mauro Mercandelli, Tiziano Ronchi e Mitsuki Akiyama che hanno esposto prima di me, del resto, è fortissimo” commenta Angelo Bordiga.
“Inoltre, penso che i miei disegni e dipinti abbiano molto in comune con l’hotel. In primis, il forte interesse a mettere in dialogo il passato con il presente. Nelle opere protagoniste dell’iniziativa, infatti, si potranno scorgere le influenze di maestri come Tiziano, Velasquez, Rembrandt o Goya, di correnti come Impressionismo, Espressionismo, Nuovo Umanesimo, Metafisica e Realismo Esistenziale, ma anche la ricerca di nuove e personali tecniche pittoriche”.
LA MOSTRA DI ANGELO BORDIGA
Le creazioni di Angelo Bordiga in mostra al Grand Hotel Fasano – per la maggior parte oli su tela, anche se non mancheranno lavori eseguiti con un supporto di tavole e carta – saranno caratterizzate da linee e segni netti, precisi e affilati, come una lama che incide qualsiasi superficie.
I soggetti delle opere predominanti saranno le figure umane, maschili e femminili, giovani e anziane, spesso senza un volto ben definito o con parti del corpo incomplete. Ombre solitarie o sagome assorte votate all’introspezione e alla ricerca di significati non chiaramente visibili. Corpi con un’indole pensosa, ma mai tormentati, capaci di comunicare attraverso le loro posture.
Persone che potremmo incontrare tutti i giorni e che, rappresentate di sbieco o frontalmente, appoggiate a un supporto o semplicemente adagiate su una sedia, sapranno trasmettere emozioni forti, intime e personali in chiunque le osserverà.
ANGELO BORDIGA
Nato nel 1963 a Bagolino, in provincia di Brescia, Angelo Bordiga è un artista famoso per la sua padronanza della tecnica e la sua istintiva sensibilità. Laureato alla prestigiosa Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) nel 1989, al termine degli studi continua a frequentare l’ambiente artistico milanese, partecipando a numerose mostre personali e collettive e collaborando con l’Istituto Grafico Italiano.
Dal 1989 diventa membro della cooperativa di arte e spettacolo “Uscita di Sicurezza”. Dal 1994 al 1996 lavora per l’Istituto Grafico di Milano e dal 1998 al 2000 collabora per lavori di decorazione trompe-l’oeil con “Gilmajo” di Brescia. Nel 2000 apre il suo studio a Brescia e ottiene l’interesse di molte gallerie prestigiose come la “Galleria Vecchiato” di Padova o la “Galleria Mazzoni” di Piacenza.
Raggiunto il successo, inizia a partecipare anche a mostre organizzate in importanti sedi come “Il Vittoriale degli Italiani” a Gardone Riviera, l’Istituto di cultura italiana a Varsavia, la sala “Santi Filippo e Giacomo” a Brescia, la “Cà la Ghironda” in provincia di Bologna, l’“Art Moor House” di Londra, il museo di Gazzoldo degli Ippoliti.
Oggi, affermatosi in tutto il panorama artistico italiano, Bordiga continua a sperimentare e mantenere un linguaggio di rara qualità.
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