Via al weekend della Centomiglia numero 74: il programma
BOGLIACO - Oggi la Cento Junior e l’alzabandiera della Centomiglia. Sabato 7 Trofeo Bettoni e prima tappa della Centomiglia 74: Desenzano e ritorno. Domenica 8 58° Trofeo Gorla e seconda tappa: Capo Reamol, Brenzone, Bogliaco. Iscrizioni oltre quota 80 barche e ancora aperte. Il presidente del Circolo Vela Gargnano Franco Capuccini: “La Centomiglia è viva!”
Parte oggi, venerdì 6 settembre, il weekend della Centomiglia del Garda, la numero 74 della sua storia lunga e inimitabile di grande classica del lago.
Le iscrizioni negli ultimi giorni hanno avuto una impennata, arrivando a superare quota 80 barche, con la possibilità di aumentare ulteriormente. Le iscrizioni si equivalgono tra le due tappe della Centomiglia 74: quella di sabato 7 con partenza alle 8,30 e diretta a una boa a Desenzano per poi tornare a Bogliaco, valida per il Trofeo Bettoni, e quella di domenica 8 verso Capo Reamol, quindi Brenzone e nuovo arrivo a Bogliaco, valida per il 5° Trofeo Gorla.
In attesa del numero definitivo delle barche partecipanti, e della lista coni nomi più interessanti, tra barche e velisti, che possono puntare alla vittoria assoluta o di categoria, che saranno comunicati domani con la cerimonia di apertura e l’alzabandiera nella piazzetta di Bogliaco, c’è soddisfazione al Circolo Vela Gargnano per il numero di iscritti.
Franco Capuccini: “La Centomiglia è viva!”
La esprime bene il presidente del club, Franco Capuccini: “Vogliamo riportare in alto la Centomiglia, la regata italiana con il maggior numero di edizioni, un patrimonio da rilanciare, e dobbiamo farlo tutti insieme. La ricetta? Semplificazioni e facilitazioni nelle iscrizioni e nella logistica, superamento della burocrazia, guardare al parco barche esistenti e venire incontro ad armatori e velisti…”
Il presidente Capuccini parla a ragion veduta: ha all’attivo ben 40 partecipazioni e due vittorie alla Centomiglia, e adesso è tornato a guidare il circolo con un direttivo di giovani che hanno energie e voglia di rivedere i fasti della regata. “Intanto dobbiamo riportare la gente a pensare che anche il solo essere presenti alla Centomiglia sia un successo, poter dire “io c’ero”. Rispetto agli anni recenti, vorrei prendere spunto da un grande personaggio dello sport, Julio Velasco, quando dopo una sconfitta diceva: ‘Non serve lamentarsi e guardare indietro, occorre guardare avanti”, noi cerchiamo di seguire questa strada, guardiamo al futuro e vogliamo riportare alla Centomiglia quelli che in questi ultimi anni sono spariti. Ricostruiamo, è già successo e lo stiamo facendo, si vedono i primi risultati, in un anno in cui la vela sta regalando tanti momenti da ricordare.
“Una delle medaglie d’oro della vela, Ruggero Tita, è stato protagonista di alcune Centomiglia esaltanti. E uno dei timonieri di Luna Rossa, James Spithill, qui ancora lo ricordano quando faceva i match race con i Dolphin 81, tanta gente, tanti campioni e personaggi della vela, sono passati da qui. E altri ne passeranno.
“Voglio anche ricordare che il Circolo Vela Gargnano è impegnato nel supportare l’attività agonistica dei giovani atleti, e proprio in questi giorni una nostra squadra è a Pescara per i Campionati Italiani delle classi in Doppio. Una concomitanza che ci ha tolto sicuramente qualche partecipante alla Centomiglia, questi ragazzi l’avrebbero corsa di sicuro, hanno molto interesse per la regata e le sue barche particolari, quando vedono tanta gente al trapezio di un Asso 99 hanno gli occhi che brillano! Questo è lo spirito Centomiglia che si rinnova nel tempo.”
Il programma
Come tradizione, la Centomiglia offre oltre alla regata molti eventi collaterali, sia in acqua che a terra. venerdì 6 la Cento Junior e il Meeting zonale della XIV Zona FIV con partenza alle 13. Nel pomeriggio la cerimonia di apertura e l’alzabandiera in Piazza a Bogliaco, seguita dalla conferenza del navigatore Andrea Mura con filmati del suo giro del mondo in solitario.
Alle 23 spettacolo di fuochi d’artificio.
Sabato 7 alle 8:30 la partenza della prima metà della Centomiglia 74, valida per il Trofeo Bettoni, partenza da Bogliaco, boa a Gargnano, quindi discesa fino a Desenzano e ritorno a Bogliaco, teoricamente con prevalenza di venti portanti. Nel pomeriggio ancora Meeting XIV Zona FIV, premiazione della Cento Junior e seconda conferenza di Andrea Mura, chiusura con la cena “Cento con Gusto”. Interviste di Saily TV agli equipaggi.
Infine domenica 8, alle 8:30 partenza della seconda frazione della Centomiglia, valida per il 58° Trofeo Gorla, verso nord: Capo Reamol controvento per il Peler del mattino, boa a Brenzone sulla sponda veronese e arrivo a Bogliaco. Previsto il tracking con l’app Kwindoo che mostrerà in tempo reale la posizione delle barche grazie ad un gps in dotazione a ogni equipaggio, seguibile da chi resta a terra.
Dalle 9 intanto sempre a Bogliaco parte la Centopeople, veleggiata solidale del CVG, una traversata tra Bogliaco e Brenzone, che si intersecherà con la Centomiglia in corso, per sottolineare i temi sociali da sempre cari al club organizzatore e alla vela gardesana.
Per la premiazione del Trofeo Bettoni e del Trofeo Gorla, nonché della Centomiglia 74 risultante dalla combinata delle due classifiche, l’appuntamento è alle 20 al porto di Bogliaco.
PARTNER ISTITUZIONALI
Regione Lombardia, che assicura anche il supporto con un contributo, il Comune di Gargnano, la Pro Loco Gargnano – This is Gargnano, l’Associazione bambino emopatico ODV (Abe).
PARTNER SPORTIVI
Yacht Club Cortina D’Ampezzo, Vela Club Campione, Circolo Nautico Brenzone, Acquafresca Sport Center, Fraglia vela Desenzano.
I PARTNER DEL CIRCOLO VELA GARGNANO
Euroimmobiliare Srl, Cantiere del Pardo Spa, Turboden Spa, Eala My Lakeside Dream, La Tentadora, Consorzio Valtenesi.
CENTOMIGLIA DEL GARDA
La Centomiglia del Garda è nata nel 1951 per iniziativa del Circolo Vela Gargnano, che desiderava creare un evento velico capace di valorizzare il magnifico scenario del Lago di Garda e di attirare velisti da ogni parte del mondo. La prima edizione vide la partecipazione di un modesto numero di imbarcazioni, ma il fascino della regata, con il suo percorso che tocca tutte le principali località lacustri, attirò subito l’attenzione degli appassionati.
Gli anni ’50 e ’60 furono caratterizzati da un crescente interesse e partecipazione, con equipaggi provenienti da diverse nazioni europee, rendendo la regata un evento internazionale sin dai suoi esordi. La competizione riuscì a consolidarsi grazie alla dedizione degli organizzatori e all’entusiasmo dei partecipanti, fino a diventare un appuntamento irrinunciabile per molti velisti, dai semplici appassionati ai campioni più acclamati.
Negli anni la Cento è stata al centro delle grandi evoluzioni tecnologiche della vela, dalle attrezzature alle vele ai materiali, alle linee d’acqua. Un palcoscenico mondiale di innovazioni e scommesse veliche che dalle storiche classi metriche di legno è giunto fino agli avveniristici Classe Libera e al foiling. Progettisti, cantieri, velai, velisti e armatori preparano barche ad hoc per la regata, la piazzetta del porticciolo di Bogliaco si anima e diventa per 48 ore il centro della vela italiana: questo è lo spirito originario che la Cento ha replicato per oltre settanta anni e che vuole riconquistare.
Alcuni nomi leggendari della vela vi hanno partecipato e l’hanno vinta come Giorgio Falck e Beppe Croce, il presidente della federazione italiana e di quella mondiale della vela, che ebbe a definire la Cento “La favola bella”. E ancora Mitch Booth (due medaglie olimpiche); Jacques Le Brun (oro a Los Angeles ’32); Jo Richards (bronzo a Los Angeles ’84); Paul Elvström (quattro ori olimpici); Randy Smith, 2 medaglie olimpiche; Goran Marstrom, bronzo a Mosca ’80; l’indimenticabile Giorgio Zuccoli, ai quali si aggiungono i nomi mitici dei grandi velisti gardesani. Da Flavio Scala a Fabio Albarelli, da Luciano Lievi a Oscar Tonoli, da Nicola Celon a Roberto Benamati, per citarne solo alcuni che l’hanno vinta scrivendo il proprio nome sull’albo d’oro.
Un grande giornalista come il compianto Sandro Pellegrini, cantore del Garda, scrisse tra l’altro sul suo libro “Il lago dentro di noi”, 2023, Associazione Onlus HYAK-Piero Vantini (disponibile presso la segreteria del Circolo Vela Gargnano) queste parole: “È un mondo che può sembrare ripetitivo. Non lo è. Ha una sua identità. All’impresa sportiva, alla voglia di vincere la “Cento Miglia”, ha saputo aggiungere quello che qualcuno ha definito: “Avventura e leggenda”.
Oggi è storia. O forse lo credo solo io. Ma non occorre scomodare i tanti cantori del lago, dal solito Goethe al D’Annunzio. Da questi abbiamo già attinto nelle prime pagine del nostro viaggio intorno al Lago, che poi è il nostro Mondo. La Cento è un Evento con i suoi nuovi narratori, i suoi campioni, soprattutto le sue evoluzioni in campo tecnologico.”
CIRCOLO VELA GARGNANO
Fondato nel 1950, è uno dei club velici più attivi nel panorama sportivo italiano e internazionale. Affiliato alla Federazione Italiana Vela, conta più di duecento soci tesserati. La storia del Circolo Vela Gargnano è legata alla sua regata principale, la Centomiglia, e al Trofeo Gorla-50Miglia.
La Centomiglia è una sfida su tutto il periplo del Garda che si ripropone costantemente a settembre da più di mezzo secolo. Fin dai suoi esordi ha saputo far gareggiare, su un percorso che tocca tutte le sponde del lago, barche innovative condotte dagli skipper più titolati del panorama internazionale, insieme a centinaia delle imbarcazioni classiche più diffuse sui laghi europei, in un’autentica festa della vela.
Le squadre agonistiche del Circolo partecipano da anni a prestigiose regate ottenendo costantemente importanti risultati. Nel 2003 è stata conferita dal CONI la Stella d’Oro al merito sportivo. Nel 2007 il Circolo Vela Gargnano ha partecipato alla sfida dell’America’s Cup, la regata più conosciuta e seguita al Mondo, con il consorzio +39 Challenge.
Il Circolo avvicina i giovani allo sport velico facendo promozione nelle scuole locali e organizzando corsi estivi di vela con istruttori federali di provata esperienza e mettendo a disposizione degli iscritti tutte le attrezzature necessarie. Oltre agli Optimist, dedicati ai più piccoli, il Circolo Vela Gargnano mette a disposizione degli appassionati le derive Laser oltre alle imbarcazioni monotipo Dolphin 81 MR (flotta di 5 imbarcazioni). Forte è la sensibilità del Circolo Vela Gargnano verso i progetti rivolti a consentire agli atleti disabili la pratica della Vela (progetto Hyak per la disabilità mentale e Hansa Class per velisti disabili motori). Dal 2006 il C.V.G. rinnova il suo impegno nel sociale con la Childrenwindcup, veleggiata dedicata ai bambini del reparto di onco-ematologia pedriatica degli Spedali Civili di Brescia.
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