Limone sul Garda piange Helena Malm, vedova di Germano Chincherini, scomparsa all’eta di 82 anni. Se ne va una grande protagonista dell’accoglienza turistica, fondatrice con il marito di un impero della ricettività, e una donna che sarà ricordata anche per le tante iniziative di solidarietà attuate nel mondo.
Con il marito Germano Chincherini, scomparso prematuramente nel 2000 a 62 anni, la signora Helena è stata la fondatrice della Parc Hotels Italia, società alberghiera che conta tredici strutture ricettive sul Garda – tre alberghi a Limone, tra cui il 4 stelle Leonardo da Vinci, e altri a Bardolino e Peschiera – e in Sicilia, a Taormina, Letojanni e Giardini Naxos.
Helena e Germano Chincherini sono stati tra i pionieri del turismo limonese, ma gli orizzonti del loro operare erano molto più vasti. I due erano arrivati a gestire 58 strutture in tutta Italia e all’estero. Poi, a partire dalla metà degli anni Ottanta, decisero di concentrare la propria attività in due aree, il Garda e il comprensorio taorminese.
Il 4 giugno del 2000 Germano Chincherini si trovava proprio a Taormina quando un infarto lo strappò alla vita. Helena Malm prese le redini del gruppo alberghiero e si dedicò alla Fondazione Germano Chincherini Onlus, nata nel 2001 per volontà testamentaria dello stesso imprenditore e dotata delle risorse iniziali dalla vedova, che assunse la presidenza.
Da allora la Fondazione si è impegnata in progetti umanitari, soprattutto in Kenia, a sostengo ai bambini orfani o con genitori problematici.
Tra i progetti della Fondazione anche il Caffè di Più aperto nell’estate del 2019 in piazza Zanelli a Salò, dove alcuni ragazzi con disabilità, affiancati dal personale specializzato di Fobap Onlus ed Anffas Brescia, trovano reali opportunità occupazionali e formative (ne avevamo scritto qui).
Il funerale di Helena Malm avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Limone domani, sabato 14, alle 11. La signora Helena riposa alla casa funeraria Battistoli di Bardolino, dove le visite sono possibili dalle 9 alle 18.