Venerdì 11 ottobre alle 18 al Ristorante Casa dei Pescatori, via XXV Aprile 71 a Sirmione, la presentazione del libro “La cucina italiana non esiste. Bugie e falsi miti sui prodotti e i piatti cosiddetti tipici”.
Partendo dall’ultima pubblicazione, La cucina italiana non esiste. Bugie e falsi miti sui prodotti e i piatti cosiddetti tipici, scritto con Daniele Soffiati, e ripercorrendo le sue precedenti pubblicazioni, Alberto Grandi presenterà una panoramica su come la tradizione culinaria italiana sia una costruzione recente e non un’eredità antica, raccontando le influenze esterne che hanno modellato i piatti italiani più famosi a sostegno dell’idea che molte delle nostre credenze sulla cucina italiana siano frutto di efficaci narrazioni moderne e trovate di marketing.
L’autore, attraverso l’attività editoriale ed il celeberrimo podcast DOI – Denominazione di Origine Inventata, ci spiega perché la cucina italiana non esiste.
È vero che i prodotti italiani sono buonissimi, spesso i migliori al mondo, ma è falso che abbiano origini leggendarie, perse nella notte dei tempi. Non è serio sostenere che Michelangelo faceva incetta di lardo ogni volta che passava per Colonnata, così come non è credibile che i milanesi abbiano insegnato agli austriaci a preparare la cotoletta.
La ricerca storica attesta che la cucina italiana, intesa come prodotti e ricette della tradizione, è un’invenzione recente e, di fatto, un’efficace trovata di marketing: la narrazione della tradizione è spesso l’ingrediente contemporaneo che rende i nostri piatti ancora più gustosi.
Alberto Grandi (Mantova, 1967) è professore associato di Storia del cibo all’Università di Parma, dove insegna anche Storia dell’integrazione europea.
È autore di oltre cinquanta lavori tra articoli scientifici e monografie in Italia e all’estero. Per Mondadori ha pubblicato il bestseller Denominazione di Origine Inventata (2018), Parla mentre mangi (2019) e La cucina italiana non esiste (2024).
Ingresso gratuito, è richiesta la prenotazione. Prenota un posto a La cucina italiana non esiste