Via Fantoni – soprannominata la Calchera per la lavorazione della calce che un tempo occupava questa strada – è anche nota come la Via delle Margherite, poiché già nel 1981 gli abitanti ed esercenti, coordinati da Aurelio Nastuzzo, dipinsero grandi margherite lungo tutto la via, per chiedere alle amministrazioni una maggiore attenzione su questa antica strada salodiana.
Quest’anno, per la prima volta da quando le margherite sono apparse in Calchera, il Comune di Salò partecipa direttamente e si fa carico dei costi vivi, accendendo esso stesso la luce sulla bellissima Via Fantoni. Anche gli esercenti contribuiscono all’organizzazione, collaborando affinché questa area storica di Salò venga valorizzata come merita.
“Siamo particolarmente felici come amministrazione comunale – le parole del sindaco di Salò Francesco Cagnini – di fare parte dei tanti soggetti che hanno unito le proprie forze per organizzare questa giornata e rendere ancora più bella e viva una delle contrade storiche della nostra città “.
Come lo scorso anno, sarà fondamentale la presenza dei volontari e particolarmente la partecipazione degli abitanti, perché lo spirito di comunità e vicinanza è ciò che gli organizzatori desideriano promuovere e celebrare.
L’associazione culturale il Salòttino coordinerà i volontari, iniziando dal raccogliere le adesioni alla mail info@ilsalottino.art.
A partire dalle 14, ci saranno attività previste per tutta la giornata: i bambini potranno partecipare gratuitamente a un workshop di disegno coordinato da Alice Pasotti, che si terrà nell’adiacente Piazza Duomo, mentre i più grandi si occuperanno della street art.
Una volta completata l’opera, Maison Nama’Soul offrirà un rigenerante bagno di gong nel cortile di Palazzo Fantoni e alle 19 il duo Dinamicamente chiuderà la giornata con un concerto sul loggiato degli ex Giardini Baden-Powell.
“Via Fantoni è un piccolo gioiello di autenticità, siamo felici di aver ripreso le storiche margherite che per lungo tempo hanno portato vivacità in questo luogo che merita attenzione e cura. Si chiude un cerchio: una street art che è iniziata come protesta gentile nei confronti di amministrazioni che non davano alla Calchera il giusti valore, quest’anno viene finanziata dal Comune! Speriamo sia solo l’inizio di una rinascita generale, abitanti ed esercenti ci sono, con impegno e spirito di comunità.”
Se le previsioni saranno soleggiate come lo spirito che anima questa manifestazione, la giornata sarà sicura coinvolgente! In caso di pioggia, l’evento sarà rimandato a domenica 29, negli stessi orari e luoghi.