J.R.R. Tolkien, uno dei più grandi scrittori del ‘900 e autore de “Il Signore degli Anelli”, scrisse che “Se molte più persone dessero valore al cibo e alla cordialità e alle canzoni più che all’oro accumulato, sarebbe un mondo più felice.” In quest’epoca di tribolazioni, ciò non potrebbe essere più vero.
Fortunati – aggiungiamo noi – sono quei luoghi capaci di coniugare una cultura eno-gastronomica e storico-culturale capaci di risvegliare in noi sentimenti positivi, orientati alla socialità e al gusto dello star bene, insieme.
Come tutti sappiamo, Salò e i territori circostanti sono sicuramente luoghi in cui tutto ciò è realtà. La zona del medio-Garda bresciano è in grado di poter garantire un’offerta enogastronomica che – per qualità e per gustosità – non teme certo il confronto con altre realtà italiane.
Una dimostrazione esemplificativa di quanto scritto è andata in scena nella giornata di domenica 29 settembre, quando, lungo le vie del centro e sul lungolago di Salò, si è svolta la seconda edizione di “Salò Golosa”, manifestazione con al centro il food e drink della nostra terra.
La giornata ha visto numerosi espositori offrire gustose cibarie ai molti visitatori presenti, attirati – oltre che dalla splendida giornata di sole tardo settembrino – dalla prospettiva di immergersi in un percorso gastronomico unico.
“Attraverso il ‘Passaporto del buon gusto’ abbiamo fatto intraprendere un viaggio enogastronomico per le vie di Salò. Tutto questo è stato Salò Golosa” ha dichiarato Andrea Maggioni, Presidente dei Commercianti salodiani e Vicepresidente di VisitBrescia.
“Possiamo chiudere con uno slogan: buona la seconda! Anche quest’anno – e dopo più di 10 anni – è tornato a Salò un evento enogastronomico diffuso: sono state coinvolto decine di ristoranti, bar e pasticcerie; si sono divertiti, attraverso il ‘passaporto del buon gusto’, gruppi di giovani e meno giovani che hanno scoperto la ricchezza del territorio” continua Maggioni.
Non è mancato, tra i molti visitatori entusiasti, un ospite d’eccezione: la Senatrice Maria Stella Gelmini, due volte Ministro e attualmente Presidente della Comunità del Garda. La visita, oltre che un momento conviviale, è stata un’occasione per ascoltare sia gli operatori salodiani che i cittadini presenti, raccogliendo le loro istanze e i molti suggerimenti rivoltele.
In conclusione, Andrea Maggioni vuole riservare uno spazio ai doverosi ringraziamenti per i tanti che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento: “Un grande grazie a tutti i nostri associati, al Sindaco di Salò, all’Assessorato al Turismo del Comune di Salò, al Consorzio Valtenesi, alla Fonte Tavina, a VisitBrescia, al Consorzio Garda Lombardia, a Confesercenti e alla Comunità del Garda. Tutti soggetti che hanno creduto in questo evento. Un grande grazie anche all’amico Luca Banalotti, vero instancabile motore, che con tenacia ha spronato tutti noi; al Presidente del Consorzio Valtenesi Paolo Pasini con tutti i suoi associati; allo
chef Carlo Bresciani e a tutti colleghi ristoratori e pasticceri. Abbiamo avuto ragione ed abbiamo vinto. Complimenti a tutti. Ad maiora, semper!” ha concluso Maggioni.