L’Associazione culturale GardaMusei – fondata dal Vittoriale degli Italiani nel 2015 allo scopo di valorizzare il prezioso capitale di cultura che si affaccia su le sponde del Lago di Garda, attraverso la costituzione di una rete che vanta oggi 29 soci, tra cui da quest’anno anche il Museo delle Scienze MuSe di Trento – ha stipulato nuovi accordi di reciproca collaborazione con il Consorzio Lago di Garda Lombardia e con la Comunità del Garda.
L’iniziativa è stata presentata ieri, lunedì 30 settembre, al Vittoriale.
Dalla collaborazione per eventi culturali condivisi rivolti al territorio del Garda allo sviluppo di attività per diffondere la conoscenza del territorio e dei suoi luoghi storici e culturali; dall’ideazione di progetti con finalità educativa con le scuole e università del territorio alla condivisone di progetti multimediali rivolti a turisti italiani e stranieri e alla partecipazione a fiere nazionali ed internazionali per la promozione del territorio: sono questi gli obiettivi dell’accordo tra GardaMusei, Consorzio Lago di Garda Lombardia e Comunità del Garda.
Questa sinergia apre a nuove opportunità di comunicazione, partecipazione a bandi e sviluppo di attività mirate, che permetteranno alle associazioni di divenire il vero “braccio operativo” del Lago di Garda, in termini di visibilità e promozione turistica e culturale.
L’unione delle nostre forze renderà più efficace la valorizzazione del territorio, rafforzando la sua immagine e la sua attrattività a livello nazionale e internazionale.
La collaborazione è già partita. La Comunità del Garda ha avviato nel giugno 2023 il progetto Io ho quel che ho donato che ha visto la creazione di contenuti multimediali dedicati alle bellezze turistiche e artistiche dei 38 comuni che fanno parte dell’Ente Interregionale: video storytelling diffusi sul web e sui social, che hanno protagoniste le singole realtà aderenti al progetto.
“Il lago di Garda, plurisecolare crocevia di genti diverse ed area ad altissima vocazione turistica internazionale, si fa interprete dell’indissolubile binomio cultura e turismo. Pochi territori possono annoverare importanti monumenti e luoghi testimonianti oltre 2.000 anni di storia: dalle Ville romane alle Pievi romaniche e medioevali, dai palazzi rinascimentali e di epoca veneziana alle vestigia risorgimentali e del secolo scorso.
Una recente indagine condotta dall’O.T.G. (Osservatorio per il Turismo del lago di Garda – nato dalla collaborazione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Comunità del Garda) ed in particolare dal Prof. Valerio Corradi, individua nel turismo culturale uno dei segmenti più richiesti e ambiti dai nostri ospiti.
In questo filone si inquadra l’iniziativa che oggi viene presentata e che prende avvio mediante una permanente e non sporadica collaborazione tra l’Associazione Gardamusei, il Consorzio Turistico Lago di Garda Lombardia e la Comunità del Garda” così la Sen. Mariastella Gelmini, presidente della Comunità del Garda.
“Il lago di Garda è uno scrigno che contiene infinite bellezze artistiche e culturali, inserite in un paesaggio straordinario. Questo accordo ci consentirà di valorizzarle e promuoverle verso quei turisti che vogliono vivere esperienze autentiche nei luoghi che vanno a visitare” così Mauro Carrozza, presidente di GardaMusei.
“D’ora in poi il lago di Garda sarà più unito, più attivo, più attraente, e in grado di esprimere al massimo le proprie potenzialità per accogliere un numero sempre più numeroso e qualificato di visitatori: non li deluderemo” così Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani.
“L’aver formalizzato l’ingresso di Garda Musei, proprio nell’ultimo Consiglio Direttivo di Garda Lombardia, lunedì scorso 23 settembre, ci rende entusiasti e propositivi nella futura programmazione delle attività di promozione turistica della sponda bresciana del Lago di Garda, mission principale ed esclusiva del nostro Consorzio.
L’aver ufficializzato la reciproca adesione delle due realtà gardesane è solo il suggello di questa collaborazione, già intrapresa, che siamo certi permetterà all’offerta turistica culturale del Garda di fare un grosso balzo in avanti. Il territorio ha tantissimo da proporre in termini di cultura ed esperienze legate alla nostra storia ed i nuovi turisti sul mercato internazionale sono alla ricerca continua di proposte interessanti ed emozionali in grado di solleticare il loro interesse e stimolare la loro attenzione. Quindi… buon lavoro a noi!”, così Flaviano Mattiotti, vice presidente del Consorzio Lago di Garda Lombardia, presieduto da Marco Girardi.