Risalente all’epoca scaligera e situato nel cuore del centro storico di Verona, in via Mazzanti, tra Piazza Erbe e Piazza dei Signori, il Pozzo Mazzanti in marmo ricostruito nel 1478 e decorato con eleganti motivi di foglie d’acanto, oggi versa in condizioni critiche.
Con l’iniziativa Art Bonus, un progetto di recupero che vede coinvolti molti mecenati e diversi enti pubblici e privati, è stata promossa una raccolta fondi per invitare i cittadini e gli appassionati d’arte a recuperare questo meraviglioso monumento attualmente deteriorato da crepe e ruggine.
Tra i primi sostenitori della campagna per il restauro c’è l’imprenditore veronese Michael Cortelletti che con il suo gruppo Food Democracy e la Trattoria Pizzeria Impero, storico locale scaligero in Piazza dei Signori, ha fatto una donazione di 3.000 euro per raggiungere l’obiettivo previsto per il restauro unendosi ad altri donatori come il Comune di Verona e il gruppo Autostrada del Brennero S.p.A.
La campagna ha già superato i 23.000 euro, ma per il restauro ne servono 40.000.
“Contribuire al recupero di queste meraviglie artistiche – spiega Cortelletti – significa preservare la storia e l’arte di Verona per le future generazioni. Per questo nel 2016 abbiamo commissionato un meticoloso restauro al piano inferiore del Ristorante Pizzeria Olivo 1939, dove oggi è possibile ammirare un ciclo pittorico realizzato dai pittori futuristi veronesi e creato l’app gratuita FoodWalk per raccontare la storia della città in cinque itinerari tematici. Ci auguriamo che in molti possano aderire alla campagna per il restauro del Pozzo Mazzanti. Insieme possiamo fare molto per la nostra città”.
Per approfondire l’iniziativa: https://bit.ly/PozzoMazzanti