Eugenio Massetti, presidente di Visit Brescia.
La 4^ edizione del progetto coordinato e continuativo, nato con l’intento di portare sul territorio bresciano i flussi turistici provenienti da Usa e Canada, fornisce un aggiornamento sulle strategie ed i risultati.
Gli Stati Uniti mantengono il primato di maggiore mercato turistico al mondo in termini di spesa e numero di viaggiatori. L’obiettivo di Visit Brescia è continuare a fidelizzarne i flussi per aumentare la qualità e la quantità delle presenze turistiche a beneficio delle imprese del territorio.
Torna, per il quarto anno consecutivo e in un crescendo di successo e partecipazione, “Meet Brescia Execellence”. A tre anni esatti dalla 1^ edizione di quello che da subito ambiva a diventare un appuntamento consolidato di promo-commercializzazione del territorio nei confronti dei mercati turistici esteri, le costanti adesioni e le testimonianze degli operatori della ricettività bresciana e d’oltre-oceano confermano il successo dell’iniziativa.
Il progetto, fortemente voluto da Visit Brescia, continua infatti ad intercettare e attrarre nuovi pubblici e nicchie di mercato turistico estero dalle aree del Nord America e Canada, sviluppando posizionamento, conoscenza e commercializzazione della destinazione Brescia , anche grazie al coinvolgimento diretto degli attori del territorio.
“La totalità delle azioni promozionali rivolte al mercato turistico internazionale messe in campo da Visit Brescia è il frutto dell’ascolto e del dialogo con le imprese turistiche del settore che, come “sismografi”, sono i primi soggetti in grado di cogliere i mutamenti di gusto e di esigenze dei turisti che soggiornano sul territorio – nota a questo proposito Eugenio Massetti, Presidente di Visit Brescia. – Questo, unitamente all’attrattività della nostra provincia – ove trovano posto paesaggi, cultura e tradizione gastronomica ma anche servizi all’avanguardia e strutture efficienti – ci consente di avere tutte le carte in regola per operare nell’ottica di attrarre visitatori particolarmente attenti alle eccellenze e al Made in Italy, come quello Nord Americano”.
Prosegue la narrazione della provincia di Brescia come best kept secret: destinazione inedita rispetto alle tradizionali mete, dotata di geografia strategica e ottimi collegamenti stradali, ferroviari e aeroportuali che la collocano centralmente alle maggiori direttrici (Milano-Venezia; Milano-Roma).
Le eccellenze bresciane
Alcune eccellenze in grado di fare da volano per favorire soggiorni prolungati sul territorio sono stati brand noti a livello mondiale come 1000Miglia, Franciacorta e le aree lacustri di grande pregio (il Lago di Garda grazie all’alta concentrazione di strutture a 5 Stelle ed il Lago d’Iseo, dal 2016 noto a tutto il mondo grazie all’installazione “The Floating Piers” dell’artista Christo). Altri filoni d’interesse in grado di attrarre pubblici fortemente interessati al Made in Italy riguardano i segmenti termale & wellness, gastronomico, culturale, dello shopping, dell’artigianato e golfistico.
Secondo Graziano Pennacchio, AD di Visit Brescia “La nostra missione rimane quella di aumentare la qualità e la quantità delle presenze turistiche sul territorio. I mercati extra UE hanno un potenziale altissimo, essendo composti da un turismo prevalentemente di qualità e con un buon soggiorno medio che li rende un’ottima alternativa ai mercati oggi in recessione, come quello tedesco. Oltre a stringere rapporti con Tour Operator e Agenzie Viaggi, l’attività promozionale di Visit Brescia è dedicata anche al web e ai social grazie ai quali puntiamo ad intercettare il cliente finale”.
I 19 delegati esteri partecipano al workshop B2B presso la per stabilire partnership con 31 seller bresciani. L’attività B2B è finalizzata a favorire l’incontro diretto fra la domanda dei mercati turistici di Stati Uniti e Canada e l’offerta locale. I 31 seller partecipanti – rappresentanti dei settori della ricettività (hotel e catene alberghiere 4 e 5 Stelle, termale & wellness, golfistico, wine resort, shopping e noleggio veicoli di lusso, società navigazione, DMC incoming, travel designer e appartamenti) incontrano 19 buyers d’oltreoceano.
I rappresentanti di 19 Agenzie viaggio e Tour Operator d’oltreoceano, in tour per testare la qualità dell’offerta bresciana.
L’appuntamento di lunedì 07 Ottobre si inserisce in un educational tour dedicato alle eccellenze ricettive, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche di città e provincia. La delegazione estera ha potuto osservare e testare la qualità delle strutture e dell’offerta bresciana d’alta gamma.
Tappe del percorso sponsorizzato da Visit Brescia sono state le località gardesane (Sirmione, Gargnano, Desenzano) osservate dalla doppia prospettiva: passeggiando attraverso i borghi e dalla barca. Dopo la visita alla zona di produzione del Lugana, sono seguite le tappe in città con le piazze del centro storico e le antiche rovine di Brixia – Parco Archeologico di Brescia romana, la Franciacorta e il Lago d’Iseo dove si è svolto il tour in barca da Sulzano alla volta di Monteisola. Ogni tappa ha previsto site inspection all’interno delle strutture alberghiere, della ristorazione e cantine vinicole con degustazione di prodotti.
Secondo il rapporto sulle previsioni del mercato globale dei viaggi redatto da Forrester Research, gli Stati Uniti continuano a essere il più grande mercato dei viaggi, con una spesa totale di 566 miliardi di dollari e una previsione di crescita del 3,8% per raggiungere i 650 miliardi di dollari nel 2028.
Non solo: i viaggi internazionali torneranno ai livelli pre-pandemici entro il 2025, nei prossimi quattro anni il mercato globale dei viaggi crescerà più velocemente dell’economia mondiale, espandendosi ad un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 6% tra il 2024 e il 2028 e, per la prima volta dopo la pandemia, si prevede che la spesa globale per i viaggi supererà i livelli del 2019 raggiungendo oltre 2.000 miliardi di dollari.