Rapine in centro a Verona, due arresti

VERONA - Serata impegnativa quella di ieri per i militari dell’Arma, nel corso della quale i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verona hanno tratto in arresto, in due distinti interventi, due cittadini stranieri per “rapina impropria”.

Il primo proprio in centro storico, presso il negozio “Zara” di Via Mazzini, dove un 38enne russo ha tentato di asportare un capo d’abbigliamento, cercando poi di eludere i controlli all’uscita dal locale; nella circostanza, dopo essere stato sorpreso, l’uomo ha aggredito ripetutamente l’addetto all’accoglienza ed è stato definitivamente bloccato all’ingresso dalla pattuglia dei Carabinieri, prontamente intervenuta.

Il secondo episodio è avvenuto presso il supermercato “Lidl” di Corso Venezia dove un 22enne marocchino, insieme alla compagna, sono stati scoperti dal titolare dell’esercizio mentre asportavano generi alimentari e profumi; nonostante vari inviti a riconsegnare la merce asportata, l’uomo ha aggredito a mani nude i dipendenti e, durante la fuga, gli ha lanciato contro vari oggetti per non essere inseguito.

Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha permesso di intercettarli e fermarli poco dopo, in una via limitrofa, mentre scappavano.

Le rispettive refurtive sono stati restituite agli esercizi commerciali, mentre i due stranieri sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Verona, trattenuti in attesa di essere condotti nella mattinata odierna innanzi il Giudice del Tribunale scaligero per il rito direttissimo.

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