Protezione civile, 40 volontari in azione per Rescue Drones Network
DESENZANO - Ricerche sia a terra che in acqua. Impiegati droni con telecamere termiche. In campo anche il nuovo nucleo equestre. Testate nuove tecnologie.
Sabato 26 e Domenica 27 ottobre si è svolta l’Esercitazione Nazionale di Rescue Drones Network Odv a Desenzano del Garda, in località Spiaggia d’Oro, con il supporto tecnico e logistico dell’Associazione Volontari di Protezione Civile Basso Garda.
Il contesto operativo è stato molteplice ed ha richiesto un impegno preparatorio notevole. Nei mesi antecedenti la macchina operativa si è attivata nei confronti di tutte le Autorità coinvolte, da Enac alla Guardia Costiera di Salò, Comune di Desenzano e Forze dell’Ordine.
Questo ha fatto sì che Rdn Odv fosse in grado di operare ottenendo, dunque, tutte le autorizzazioni necessarie ai fini di una attività articolata su più fronti.
Ricerche a terra e in acqua
Si sono svolte attività di ricerca dispersi sia in contesti di terra, nelle zone limitrofe in mezzo ai vigneti della zona di Desenzano, attività di fotogrammetria e soprattutto attività di ricerca disperso in acqua in contesto notturno.
Questa attività in particolare è stata caratterizzata da subito da una certa complessità operativa: coordinamento con la Guardia Costiera di Salò, utilizzo del mezzo nautico “Levante” del nucleo nautico del Basso Garda unitamente ad un team di volo di Rdn con drone dotato di camera termica, contatto radio a terra con nucleo TLC ed Operativo voli e non da ultimo uno scenario quello notturno difficile da gestire.
Il supporto della Guardia Costiera è stato di fondamentale importanza in questa situazione volto a garantire un livello di sicurezza di elevato livello, complimentandosi lei stessa con l’operato del Team di volo di Rdn.
Le condizioni meteo soprattutto nella prima parte del pomeriggio hanno creato qualche ritardo operativo in volo, ma non organizzativo grazie al supporto dei ragazzi e ragazze capitanati dal Presidente Luca Trincia. Una squadra incredibile con tutti i suoi nuclei operativi in campo, dal nucleo TLC a quello nautico, i cadetti del Basso Garda e il nucleo Cucina. Solo alcuni dei grandi professionisti e professioniste che ogni giorno operano a disposizione della popolazione.
In campo più di 40 volontari
Rescue Drones Network ha messo in campo più di 40 volontari provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche e Puglia, dimostrando la validità di un progetto e di un network giovane ma di grande professionalità.
Nelle due giornate sono state testate anche nuove tecnologie volte a processare centinaia di immagini con una risposta di elaborato rapida ed efficiente.
Questo è stato dettato dal fatto che in emergenza il tempo di risposta, a qualsiasi livello, deve essere rapido, il più preciso possibile e certo. I minuti fanno la differenza.
In tutto questo scenario i ringraziamenti vanno a tutte le Autorità coinvolte quali il Comune di Desenzano, la Polizia Locale, la Guardia Costiera di Salò e soprattutto all’Associazione Volontari Protezione Civile Basso Garda
L’organizzazione ringrazia anche “i partner tecnologici intervenuti che hanno contribuito ad approfondire metodiche di intervento avanzate.”
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