Casa Leali e Tancredi, nuove Stelle Michelin brillano sul Garda

La Guida MICHELIN Italia arriva ad un traguardo importante: 70 edizioni! La pubblicazione di quest’anno si rivela ricca come la precedente, con l’iscrizione di 130 nuovi ristoranti, segno che il paese mantiene tutto il suo dinamismo in termini di gastronomia.

Questo dinamismo si traduce anche in una crescente attenzione alla sostenibilità. La maggior parte degli chef si concentra su una cucina locale, ricorrendo il più possibile a piccoli produttori del territorio.

Tre Stelle a Casa Perbellini 12 Apostoli di Verona

«Per quanto riguarda le nuove Stelle – si legge sul sito della Guida Michelin -, la nostra selezione racconta di una ristorazione che eccelle in talento e savoir-faire. A Verona, Giancarlo Perbellini è lo chef che maggiormente ci ha entusiasmati e che vede brillare la terza Stella sul suo ristorante Casa Perbellini 12 Apostoli.

3 STELLE

• Alba – Piazza Duomo
• Brunico – Atelier Moessmer Norbert Niederkofler
• Brusaporto – Da Vittorio
• Castel di Sangro – Reale
• Firenze – Enoteca Pinchiorri
• Milano – Enrico Bartolini al Mudec
• Modena – Osteria Francescana
• Nerano – Quattro Passi
• Orta San Giulio – Villa Crespi
• Roma – La Pergola
• Rubano – Le Calandre
• Runate – Dal Pescatore
• Senigallia – Uliassi
• Verona – Casa Perbellini 12 Apostoli

 

2 STELLE

L’unico ristorante gardesano a fregiarsi delle due stelle, confermate anche nella Guida 2025 è Villa Feltrinelli di Gargnano.

«Villa Feltrinelli – dice la Guida Michelin (qui il link) – era la dimora di vacanza dell’omonima famiglia milanese, che vide in questo angolo di costa lambita dalle acque del Garda e affiancata da irte montagne un luogo dove soggiornare in assoluto relax. Oggi, dopo oltre 100 anni, possiamo tutti godere di tanta bellezza grazie al ristorante gourmet. L’aperitivo è rigorosamente “au bord du lac” poi, al tavolo nella bella terrazza o nell’elegante sala interna, Stefano Baiocco con il suo menu a sorpresa vi conquisterà con pesce di lago, di mare e tagli pregiati di carne italiane, tecnica rigorosa e innumerevoli erbe aromatiche che ingentiliscono le ricette. La cantina conta più di 500 etichette e – a parte gli Champagne – è improntata su una vinificazione solo italiana. Preparatevi ad un emozionante salto a ritroso nel tempo, tra architetture eccentriche e bellezza mozzafiato!».

 

 

1 STELLA

Sono due, come detto, i ristoranti gardesani che hanno ottenuto una stella.

Casa Leali di Puegnago

Tra le nuove stelle c’è quella gardesana dei fratelli Leali di Casa Leali, ristorante di Puegnano, Andrea in cucina e Marco in sala e cantina.

Scrive la Guida Michelin (qui il link): I fratelli Leali, giovani ed appassionati, anno dopo anno mostrano di avere una gran bella qualità: la loro Casa, elegantemente ricavata dalla ristrutturazione di un casale quattrocentesco, ormai è tappa gastronomica da appuntarsi. In cucina, Andrea – preciso e molto attento alla selezione di ingredienti stagionali – preferisce concentrarsi su pochi elementi in ogni piatto, sfruttando tecnica e fantasia.

E’ così che l’ostrica cotta alla brace, pesto di olive e profumo di scalogno diventa un antipasto davvero interessante: non si perde – infatti – la sinuosa potenza dell’ostrica, pur abbinandosi ad eleganti e sottili note amare. Davvero ottimo anche il pane.

Marco segue – invece – sala e cantina, facendo trapelare il suo raffinato amore per bollicine e Champagne. La bella stagione dà l’opportunità di un pasto a bordo piscina, circondati da piante e cinguettii.

Sulla pagina Facebook di Casa Leali, i fratelli Leali hanno così commentato: «Non riusciamo ancora a credere a questa splendida notizia. Questo premio non è solo un riconoscimento per il nostro ristorante, ma è il sogno di due fratelli e di una famiglia partiti da zero nel 2012, che oggi si è realizzato. Da sempre abbiamo lavorato con impegno e passione, uniti dalla stessa visione e dallo stesso amore per la cucina, per il territorio gardesano e per l’ospitalità più sincera, con l’obiettivo di farvi sempre sentire come a Casa vostra. Questo traguardo lo dedichiamo alla nostra famiglia, al nostro incredibile team, e a tutti voi che ogni giorno scegliete di vivere un’esperienza a Casa Leali.Un nuovo viaggio ha inizio; questa è solo una tappa di un percorso che ci impegneremo a rendere sempre più speciale».

Tancredi di Sirmione

Conquista una Stella anche Vincenzo Manicone, che dopo aver lavorato con Antonino Cannavacciuolo è arrivato sul Garda, alla guida della cucina del Tancredi di Sirmione.

Scrive la Guida Michelin (qui il link): «Giovane chef di scuola Cannavacciuolo, Vincenzo Manicone ha con sé la moglie Sara nella loro nuova avventura in questo locale elegante con la sua suggestiva sala contornata da luminose vetrate, nonché la terrazza sospesa tra cielo e acqua dolce.

La sua linea di cucina, organizzata con menù degustazione o scelta alla carta, dice della maturità raggiunta dal suo stile, sempre attento a colorare e insaporire piatti molto belli alla vista con l’equilibrio nell’utilizzo di materie prime di qualità e sentori adeguati.

Evidente anche il tentativo, assai attuale, di ridurre gli scarti di cucina tramite l’utilizzo di ogni parte dell’animale (come nel caso dell’ottima ricciola, insalata riccia e ricci di mare che abbiamo avuto il piacere di assaggiare). Nella bella stagione si suggerisce un tavolo in prima fila, direttamente sul lago.

Sulla pagina Facebook del ristorante Tancredi la stella è commentata così: «Siamo enormemente felici, orgogliosi e increduli. Questo riconoscimento rappresenta per noi un traguardo straordinario, ma anche il frutto di un lungo viaggio fatto di passione, dedizione e amore per questo splendido angolo di paradiso sul lago di Garda. Sotto la guida del nostro chef Vincenzo Manicone, in pochi mesi abbiamo trasformato idee e sogni in piatti che raccontano storie e desiderano trasmettere emozioni ai clienti.

Oggi siamo colmi di gratitudine e abbiamo ancora più desiderio di migliorarci e investire nel futuro del Tancredi, con lo stesso entusiasmo e la passione di sempre. Un grazie speciale alla meravigliosa brigata, che ha creduto e seguito lo chef Vincenzo Manicone, in un nuovo e ambizioso progetto. Un ringraziamento sentito anche alla proprietà del ristorante per la costante vicinanza e il supporto. E grazie a tutti voi, preziosi e affezionati clienti, che ogni stagione tornate a Sirmione per regalarci grandi soddisfazioni!».

1 Stella: tutti i gardesani

Lombardia

• Desenzano del Garda – Esplanade
• Fasano del Garda – Il Fagiano
• Fasano del Garda – Lido 84
• Gargnano – La Tortuga
• Manerba del Garda – Capriccio
• Puegnago sul Garda – Casa Leali (new entry)
• Sirmione – La Rucola 2.0
• Sirmione – La Speranzina Restaurant & Relais
• Sirmione – Tancredi (new entry)

Trentino 

• Arco – Peter Brunel Ristorante Gourmet

Veneto

• Brenzone sul Garda – Nin
• Cavaion Veronese – Oseleta
• Malcesine – Vecchia Malcesine

 

La presentazione della Guida Michelin 2025