Si intitola «Disarmo» – ed è un titolo drammaticamente attuale – il nuovo album dei Corimè, il duo formato dai fratelli Maurizio e Roberto Giannone, cantautori e musicisti di origine siciliana, da tempo gardesani.
Il disco è disponibile da venerdì 8 novembre in streaming, vinile e cd. La stessa sera i Corimè presentano l’album al Monamì di Montichiari, accompagnati da Michela Manfroi a piano, Osasmuede Aigbe alla chitarra elettrica e Matteo Vallicella al basso.
“Disarmo” è una fotografia importante degli ultimi anni della vita, artistica e personale, dei Corimè.
“Con questo titolo, fiilo conduttore di tutto il lavoro – spiegano -, non facciamo solo riferimento ad un auspicabile generico accordo di pace mondiale, ma più profondamente al meraviglioso concetto buddista del disarmo interiore, come unico strumento per dare alla parola convivenza un signifiicato concreto”.
L’album, prodotto dai Corimè e da Gabriele Ponticiello (John Parish, Cesare Basile), come i precedenti Zagara e La Scelta, vede la collaborazione di importanti nomi della musica italiana, come il premio Tenco Paolo Benvegnù . Con il cantautore milanese i Corimè hanno scritto e registrato il brano Prima Di tutto, che vede anche la collaborazione, sia nella composizione che nella realizzazione, della pianista Michela Manfroi (Scisma, Venus).
L’album verrà pubblicato venerdì 8 novembre e sarà disponibile in Vinile, Cd e sulle piattaforme digitali. Questo lavoro verrà presentato lo stesso giorno, nella sala grande del Monamı̀ Live Social Space di Montichiari Bs. Per l’occasione i Corimè saranno accompagnati da Michela Manfroi (piano, synth), Osasmuede Aigbe (chitarra elettrica), Matteo Vallicella (basso, contrabbasso).
I fratelli Roberto e Maurizio Giannone, siciliani di origine, intraprendono molto giovani un viaggio attraverso l’Europa. Collaborano con molti artisti di diversa provenienza, sia musicale che culturale.
Tornati in Italia si stabiliscono sul lago di Garda. Nel 2006 prende forma il progetto Corimè che si concretizza nel 2010 con la realizzazione dell’album Zagara, un nuovo “viaggio” particolarmente ispirato e forte dell’esperienza umana e professionale raccolta negli anni. Questo lavoro offre ai Corimè la possibilità di calcare palchi importanti.
Tra gli altri, il palco del Palabrescia per Emergency, dove duettano con Giorgio Cordini, collaboratore di Fabrizio De Andrè, quello del festival del Cinema di Bratislava, dove duettano con Lina Sastri premiata come miglior attrice nel Iilm Baaria di Giuseppe Tornatore, quello della rassegna “Luoghi in comune” a Rezzato BS dove vengono inseriti in un cartellone insieme a nomi del calibro di Patty Smith e Nicola Piovani.
Tra il 2010 e il 2012 sono Iinalisti in tre festival nazionali, “Voci per la Libertà ” organizzato da Amnesty International, “Musica da Bere” e “Musicultura” XXIII edizione.
Nel 2011 nasce una collaborazione con Lorenzo Monguzzi, leader dei “mercanti di liquore”. Nell’agosto dello stesso anno portano il loro cd Zagara sul prestigioso palco del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera Bs.
Dal 2011 partecipano come ospiti musicali a tutte le edizioni del “Premio Trabucchi d’Illasi alla passione civile” con Ascanio Celestini, Marco Paolini, Massimo Cirri, Carlo Petrini, Gianni Minà, Alex Zanotelli, Giusi Nicolini, Frankie hi-nrg mc, Fiorella Mannoia.
Nel 2012 l’incontro con l’alpinista/fotografo Fausto De Stefani li porta ad una collaborazione sempre più intensa fino al coinvolgimento dei Corimè nella realizzazione di alcune musiche di un documentario sulla Rarahil Memorial School, progetto umanitario dello stesso De Stefani.
Dal 2013 fanno parte dello spettacolo “Song N.14” prodotto da JoleFilm, con Lorenzo Monguzzi e con l’attore/regista Marco Paolini.
Nel 2013 al teatro Toniolo di Venezia e nel 2014 al Duse di Bologna vengono scelti come ospiti musicali da Coop Adriatica per le serate conclusive di “Ad Alta Voce”, presentato da Debora Mancini con la regia di Filippo Tognazzo e con Lella Costa, Michele Serra, Alessandro Bergonzoni.
Nel 2015 presentano il nuovo CD “La Scelta” con la coproduzione artistica di Giovanni Ferrario (P.J. Harvey, Rokia Traoré, John Parish) e con la partecipazione di musicisti di grande spessore e di diverse estrazioni, tra gli altri, Fausto Beccalossi (Al Di Meola), Daniela Savoldi (Vinicio Capossela, Le luci della centrale elettrica, Muse), Michela Manfroi (Scisma) e Fulvio Sigurtà (Gianni Coscia, Enzo Pietropaoli, keith Tippett). Un incontro tra tradizione e ricerca, un modo di raccontarsi. La cura dei suoni e degli arrangiamenti, la vocalità e la prevalente attitudine live caratterizzano questo album dal forte impatto emotivo. Tutte le canzoni sono interamente scritte ed arrangiate dai Corimè tranne la traccia “Valore” il cui testo è una poesia dello scrittore Erri De Luca.
Nello stesso anno sono finalisti al “Premio Andrea Parodi” dove vengono premiati con più riconoscimenti: miglior arrangiamento, miglior interpretazione e miglior proposta a giudizio degli altri artisti in gara.
Nel 2016 vincono la XIII edizione del contest Americano International Songwriting Competition nella categoria World, votati da una giuria formata dai grandi della musica, tra gli altri Pat Metheny, Tom Waits e Robben Ford; premio per il quale anche nella XVII e nella XX edizione ricevono una menzione speciale.
Nel 2023 vincono il premio “miglior esibizione live” al premio Gianmaria Testa.