Nel corso dell’anno 2025 la Chiesa cattolica si appresta a celebrare il venticinquesimo Giubileo universale ordinario della sua storia. L’Anno santo, che ricorre in genere ogni venticinque anni, è considerato l’anno della remissione dei peccati, nel quale i fedeli cattolici sono chiamati a riflettere sulla santità della vita, prendendo a modello le virtù del Cristo.
L’inizio del Giubileo universale 2025 è fissato per il prossimo 24 dicembre: nella notte di Natale – infatti – presso la Basilica di San Pietro in Vaticano è prevista l’apertura della Porta Santa. Questo rituale, probabilmente il più famoso dell’intero Anno santo, sarà seguito poi da 12 mesi di celebrazioni, durante i quali si prevede che milioni di pellegrini affluiranno verso Roma.
Da tempo, la Chiesa ha previsto di ampliare il perimetro delle celebrazioni previste in occasione del Giubileo, non limitandosi alla realtà romana, ma coinvolgendo le chiese sparse per tutto il mondo. Ognuna delle Chiese giubilari sarà dotata di una porta santa, che verrà aperta nel corso dell’anno nel corso di una solenne cerimonia. Questi luoghi di culto diverranno essi stessi meta di pellegrinaggio e organizzeranno – per tutta la durata del Giubileo – eventi, celebrazioni e momenti di preghiera aperte ai fedeli che desidereranno parteciparvi.
La Diocesi di Brescia, guidata dal Vescovo mons. Pierantonio Tremolada, e la Diocesi di Verona, guidata dal Vescovo mons. Domenico Pampili, hanno firmato i decreti che istituiscono le Chiese giubilari all’interno dei rispettivi territori di competenza. Di queste, ben cinque si trovano in prossimità delle sponde del Garda.
Esse sono:
In tali Chiese, secondo quanto stabilito dalle volontà di Papa Francesco e dai precetti stabiliti dalla Penitenzieria Apostolica per il Giubileo 2025, per i fedeli sarà possibile ottenere l’Indulgenza giubilare, secondo le consuete indicazioni stabilite dalla Chiesa.