Diciamo subito che ci sembra sia stato forse un po’ trascurato il lago di Garda (presente solo per qualche secondo con una veduta dal Vittoriale). Eppure il bacino benacense è senza dubbio la locomotiva turistica della regione, visto che la riviera bresciana conta ben 8 milioni di presenze su un totale regionale di 39 milioni (dati 2023).
«Con un evento dal nome iconico “Lombardia Style” – fa sapere tramite una nota l’assessorato regionale al turismo -la Regione ha presentato alla Triennale di Milano la sua strategia turistica, riassunta in un docu-film, davanti a 250 giornalisti internazionali presenti nel capoluogo lombardo in occasione del press tour preparatorio ai Giochi olimpici invernali 2026 organizzato dalla Fondazione Milano Cortina.
“Questa sera, alla Triennale di Milano, presentiamo il docu-film “Lombardia Style”, un viaggio visivo che racconta l’anima della nostra Regione, un territorio fatto da 12 straordinarie province, dove l’innovazione e la tradizione ogni giorno si incontrano per dare vita a un’esperienza di viaggio unica”, ha affermato Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia durante la serata di gala.
Padrone di casa dell’evento, insieme a Mazzali, il presidente della Lombardia Attilio Fontana. Presenti il ministro del Turismo Daniela Santanchè e il presidente del Coni Giovanni Malagò.
“Il docu-film ‘Lombardia Style’, diretto dal regista Paolo Zambaldi, è un invito a scoprire una Lombardia che sa emozionare. Dalla modernità cosmopolita di Milano alla tranquillità dei laghi di Como e Garda, dalle vette della Valtellina alle nostre eccellenze enogastronomiche. Il nostro territorio offre esperienze indimenticabili in tutte le nostre 12 province, nessuna esclusa – ha sottolineato Mazzali-. La Triennale, dove ci troviamo oggi, è il luogo perfetto per rappresentare il Lombardia Style: un tempio di design, arte e cultura che traduce perfettamente la bellezza, la creatività e il pragmatismo che caratterizzano la nostra regione”.
Tra gli ambassador della nuova campagna turistica lombarda due icone di bellezza e sport: l’attrice Fiammetta Cicogna e il ciclista e presentatore tv Vittorio Brumotti.
L’Assessore regionale ha quindi enfatizzato: “Eventi come quello di stasera sono fondamentali per raccontare questa visione e posizionare la nostra regione tra le destinazioni turistiche più ricercate al mondo. Un obiettivo anche in vista delle Olimpiadi invernali 2026 Milano Cortina, per le quali prevediamo l’arrivo sul nostro territorio di oltre 500.000 visitatori internazionali, un impatto economico stimato di 3 miliardi di euro e un’opportunità unica per rilanciare ancora una volta l’immagine della Lombardia a livello globale”.
Mazzali è quindi entrata nel dettaglio dei numeri in vista di ‘Milano- Cortina 2026’: “Le Olimpiadi rappresentano una straordinaria vetrina per la Lombardia e per l’intero Paese. Con circa 2.900 atleti da 85 nazioni, 109 eventi sportivi e un pubblico televisivo stimato in 2 miliardi di spettatori, abbiamo davanti a noi un’occasione irripetibile per mostrare al mondo l’eccellenza del nostro territorio. Solo in Lombardia, 8 sedi olimpiche, tra cui Milano, Livigno e Bormio, accoglieranno i visitatori offrendo il meglio della nostra ospitalità e della nostra straordinaria Valtellina”.
L’assessore regionale ha quindi proseguito: “Un grazie al presidente Fontana, per il suo straordinario impegno nel portare le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 in Lombardia. Con la sua determinazione e la sua capacità di lavorare con le istituzioni, la nostra regione si prepara a vivere un evento che lascerà un segno indelebile sul territorio, andando ben oltre l’appuntamento olimpico. Un grazie va anche al ministro del Turismo, Daniela Santanchè, il cui incessante lavoro nel promuovere la ‘Destinazione Italia’ rappresenta un pilastro fondamentale per posizionare l’Italia e la Lombardia tra le mete più desiderate a livello internazionale. Infine, un doveroso ringraziamento al presidente del CONI, Giovanni Malagò, per il grande impegno di questi anni nel promuovere lo sport italiano a livello internazionale, con la sua visione ha rafforzato l’immagine del nostro Paese, permettendo allo sport italiano di raggiungere traguardi straordinari e di essere oggi al centro di un evento di portata globale come i Giochi Olimpici.”
La serata di gala è stata anche un viaggio nei sapori della Lombardia, con la presenza dell’Accademia del Panettone, con i suoi maestri pasticceri pronti a deliziare gli ospiti con uno dei simboli più iconici della tradizione dolciaria lombarda, il panettone. “Abbiamo voluto offrire agli oltre 250 giornalisti esteri una selezione delle eccellenze enogastronomiche dei nostri territori, dai risotti ai formaggi d’alpeggio, fino ai vini e ai dolci tipici. Vogliamo che chi visita la Lombardia non si limiti a scoprirla, ma la viva anche a tavola e la porti nel cuore”, ha chiuso Mazzali.