Accordo Federalberghi Garda Veneto e Webiotech per un’acqua sicura

GARDA VERONESE - Dopo il caso di norovirus a Torri, accordo tra Federalberghi Garda Veneto con Webiotech, azienda leader nel trattamento dell’acqua: "La sicurezza dell'acqua priorità assoluta".

Fa sapere Federalberghi Garda Veneto tramite una nota: «Il caso di norovirus accaduto nel Comune di Torri del Benaco (ne avevamo scritto qui, ndr) ci ha sensibilizzato sull’importanza della qualità dell’acqua e sul suo utilizzo quotidiano, nelle imprese turistiche e anche nelle abitazioni private.

Per questo motivo, come associazione di categoria da sempre attenta al territorio gardesano, abbiamo vagliato le possibili azioni da poter attuare subito per migliorare ulteriormente la qualità delle nostra acqua e offrire una tutela in più dal punto di vista batterico e dell’abbattimento del calcare, fattori che favoriscono la contaminazione.

L’azienda veronese Webiotech che già opera nel socio sanitario, ovvero in diverse RSA e ospedali ed anche in palestre, impianti sportivi e piscine pubbliche, ha risposto alle nostre esigenze.

Grazie alla tecnologia “PEF (Pulsed Electric Field)” utilizzata in ExtraH20 – un cilindro ad alta tecnologia di 50cm per 13 di diametro – vengono generati campi elettrici sottoforma di impulsi brevi, continui e ad alta intensità per un effetto disgregante nei confronti delle pareti cellulari dei batteri tra cui la legionella, causandone la rottura e l’eliminazione».

«L’ospitalità gardesana merita oggi opportunità e risposte concrete a temi prioritari per il territorio –afferma il nostro presidente Ivan De Beni. – I nostri ospiti per primi e la normativa ci richiedono tutela, prevenzione e una corretta gestione della risorsa idrica. Questa tecnologia certificata ed ecosostenibile, potrà aiutarci nel mantenere elevati standard di qualità della nostra acqua e per tutti i suoi usi, aziendali e domestici».

Il sistema infatti rispetta l’equilibrio dell’ambiente senza rilasciare inquinanti nelle tubature e negli scarichi, è a basso consumo energetico e con costi di manutenzione notevolmente ridotti.

Oltre ad eliminare la carica batterica e microbiologica dell’acqua potabile, il sistema garantirebbe la sicurezza contro la legionella e altri batteri nocivi, rendendola più idratante della normale acqua del rubinetto, senza alterarne le caratteristiche chimiche.

Nella foto: il presidente Ivan De Beni  tra Andrea Soso e Matteo Stefani, Advisor di Webiotech.

 

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