L’estate salodiana è ancora lontana ma l’amministrazione comunale è già al lavoro per mettere le basi per programmare al meglio gli eventi della prossima stagione dell’Estate Musicale del Garda “Gasparo da Salò”, la più importante rassegna musicale della cittadina salodiana che nel 2025 giungerà alla sua 66 edizione.
Avviata nel lontano 1958 dall’allora sindaco di Salò, Vittorio Pirlo, come “Estate Musicale Salodiana”, vide al suo primo concerto tenutosi il 28 giugno 1958 l’esibizione dell’Orchestra “La Fenice” di Venezia.
Il primo passo della nuova stagione è stato compiuto in questi giorni con l’annuncio del nuovo direttore artistico. A subentrare nella direzione artistica del festival che dal 2007 era affidata al maestro Roberto Codazzi, sarà infatti, a partire dal 2025, il maestro Luca Lucini.
Lo hanno comunicato il Sindaco Francesco Cagnini e l’Assessore alla Cultura Alberto Comini unitamente al Presidente della Pro Loco, Nicola Tranquilli i quali hanno sottolineato come “la scelta del maestro Luca Lucini, nell’ambito di un più complessivo rilancio delle iniziative culturali della città, avviato dalla nuova amministrazione comunale, vada nella direzione di portare un nuovo impulso e alcune importanti novità a quella che vuole rimanere l’appuntamento centrale della programmazione estiva della città di Salò”.
Luca Lucini, 53 anni, salodiano, inizia a studiare chitarra classica all’età di otto anni con il Maestro Massimo Ferrari e successivamente con il Maestro Sergio Bertasio. Si perfeziona con i maestri Giampaolo Bandini e Giovanni Puddu, segue varie masterclass con musicisti quali: Paolo Pegoraro , Aniello Desiderio, Alvaro Pierri, Tilmann Hoppstock, Oscar Ghiglia e il Trio di Parma.
Vincitore di vari concorsi, è impegnato concertisticamente sia come solista che in formazioni cameristiche, collaborando con musicisti quali: il violinista Marco Fornaciari, il Direttore José Luis Basso, il violinista Nobuhiko Asaeda, il fisarmonicista Yuri Shiskin, il bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, la violoncellista Katharina Gross, il pianista Matteo Falloni.
Si è esibito sia in Europa che in America, Australia e Asia, suonando in prestigiose Rassegne concertistiche quali: LXVII stagione del Maggio musicale fiorentino, stagione cameristica 2005-2006 della Tokyo City Philarmonica Orchestra, Festival Internacional de Guitarra di Durango in Messico, Malta arts Festival 2013, “weekend mozartiani” di Ravello, Festival de Radio France et Montpellier, Surgut (Siberia) International music Festival, Al Bustan Festival di Beirut in Libano, Festival Internazionale della chitarra “Nicolò Paganini” di Parma, Gumi International Music Festival (Corea).
Insieme al bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, si esibisce in prestigiose rassegne concertistiche e spettacoli musico-teatrali collaborando con artisti quali Tonino Guerra, Ivano Marescotti e Luca Pagliari.
Collabora con il famoso poeta e sceneggiatore Tonino Guerra nella registrazione del film documentario “Viaggio luminoso di una vita”. Chitarra solista nella colonna sonora del film “Romeo & Juliet” prodotto dalla RAI su colonna sonora di Andrea Guerra.
È direttore artistico della rassegna “Pomeriggi musicali di Salò”. È docente presso il Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento.