Desenzano, via Cavour e zone limitrofe: i residenti aspettano i parcheggi

«L’”affare parcheggi” a Desenzano potrebbe apparire una inutile storia infinita narrata dai consiglieri di minoranza, ma non dipende da noi se gli assessori Maiolo e Medioli sembrano avere la memoria corta», è l’incipit di Bernardo Comini, consigliere PD, che poi aggiunge: «Ricordo che ad aprile 2023 l’assessore Medioli, sostenuto dai colleghi di maggioranza, aveva aumentato il costo dei parcheggi per far quadrare il bilancio del Comune. Successivamente a seguito delle interpellanze presentate dalla minoranza e delle proteste sollevate dai cittadini aveva fatto una parziale retromarcia realizzando appositi stalli gialli da riservare ai residenti delle zone interessate dai nuovi parcheggi a pagamento. Inoltre aveva promesso l’ampliamento del parcheggio Cavour con la realizzazione di una trentina di posti a striscia gialla riservati gratuitamente ai residenti.

Ma dopo quasi due anni di attesa i residenti della zona stanno ancora aspettando la realizzazione.

Per questi motivi – continua Comini – col collega Palmerini ho presentato un’interpellanza (la puoi leggere qui) ai due Assessori interessati all’opera per capire se l’Amministrazione intenda mantenere la promessa formulata ai cittadini ed eventualmente con quale modalità e tempistica».

Anche il consigliere Palmerini è estremamente perplesso su come l’Amministrazione abbia gestito i parcheggi dal 2023 ad oggi: «Non appena è stata comunicata l’intenzione di aumentare il costo dei parcheggi a pagamento in tutta la città introducendo anche le strisce blu in zone periferiche (vedi la controstrada di via Michelangelo o via Vò) abbiamo denunciato quanto fosse inopportuna tale scelta. E la parziale retromarcia che ha ridotto le ore a pagamento nei periodi invernali e l’eliminazione del pagamento nella zona del campo sportivo 3 Stelle – ora a servizio della nuova scuola media – hanno dimostrato la mancanza di una progettualità da parte di questa Amministrazione.

Anche le promesse formulate ma poi non mantenute senza fornire alcuna spiegazione dimostrano quanto l’attuale Amministrazione non abbia alcun rispetto nei confronti dei cittadini”, è la conclusione del consigliere Palmerini.

“Speriamo sia solo una dimenticanza temporanea e che la nostra interpellanza riattivi il processo di realizzazione dell’opera, ma ho il sospetto che si incominci a tagliare su qualche spesa per coprire i costi degli “interventi a tappeto” promessi in campagna elettorale” conclude Comini.