AMX Automatrix: microchip, semiconduttori e AI. Il futuro nasce a Gavardo

GAVARDO (BS) – La storia di AMX Automatrix, l’azienda che sviluppa tecnologia per i big mondiali dei semiconduttori, e della Gavardo Semiconductor Valley. Una realtà in crescita che cerca ricercatori.

Dagli smartphone alle automobili, dall’intelligenza artificiale ai data center che alimentano Internet: la nostra vita gira attorno a semiconduttori e microchip.

Della loro diffusione e rilevanza ci accorgiamo raramente, eppure sono il motore dell’innovazione tecnologica e della trasformazione digitale. Sono quella cosa che manda avanti il mondo. Sono talmente diffusi, così presenti nel nostro agire quotidiano, che li diamo per scontati, senza renderci conto di quanta ricerca, tecnologia e creatività si nasconda dietro tanti oggetti d’uso comune.

Così come diamo per scontato che queste innovazioni straordinarie provengano da fabbriche e laboratori statunitensi e asiatici, dalla Silicon Valley o dai distretti industriali di Taiwan e della Cina, senza immaginare che nel territorio in cui viviamo si possa trovare un’eccellenza tecnologica che è leader mondiale in questo settore, protagonista della rivoluzione tecnologica che sta trasformando la vita di tutti noi.

Tutti conoscono la Silicon Valley, ma probabilmente pochi sanno dell’esistenza di una vera e propria Gavardo Semiconductor Valley. Questa è la sua storia.

 

AMX Automatrix: le origini

AMX Automatrix ha sede operativa dal 2011 a Gavardo (BS). L’azienda è parte del gruppo Copromec (che nel 2024 ha registrato un fatturato consolidato di oltre 40 milioni), fondato nel 1998 da Carlo Schivalocchi e ben conosciuto nel settore della pressofusione di alluminio e magnesio e nel mercato automotive, in quanto fornitore ufficiale delle più importanti case automobilistiche, con filiali negli Stati Uniti e in Asia.

In seno al gruppo Copromec, AMX Automatrix nasce come azienda dedita allo sviluppo di linee di automazione per l’industria automobilistica elettrica. Poi, con l’avvento di nuove tecnologie nel mondo dell’elettronica e le richieste sempre più specifiche dei clienti, l’attività ha subìto una svolta, concentrandosi su una nuova linea di business nel settore dell’elettronica di potenza, un ambito tecnologico all’avanguardia, centrale per le nuove generazioni e le professioni del futuro.

Oggi l’azienda è in forte sviluppo e in procinto di ampliarsi grazie alla costruzione, già in atto, di un nuovo stabilimento di 15.000 mq, sempre nel comune di Gavardo.

Azienda leader nel pressure sintering

AMX realizza macchine per camera bianca che fissano chip piccoli alcune frazioni di millimetro su substrati di potenza. Siamo nell’infinitamente piccolo, ma le ricadute tecnologiche ed economiche sono enormi.

È uno dei principali attori a livello globale nell’ambito del pressure sintering, tecnica avanzata per ottenere chip ad altissime prestazioni, essenziali per settori che richiedono componenti con elevata densità, resistenza e affidabilità.

A partire dal 2016, in risposta al bisogno di aumentare la densità di potenza, la ricerca di AMX Automatrix ha portato all’ideazione di nuove tecnologie e nuove soluzioni, sfociata nel brevetto di una gamma di apparecchiature oggi conosciute in tutto il mondo.

AMX vanta solide partnership commerciali con aziende mondiali tra cui istituti di ricerca e università, fornitori di materiali chimici avanzati e i big mondiali dei semiconduttori.

L’azienda offre anche servizi di prototipazione: i clienti vengono supportati durante la loro fase di ricerca iniziale ed hanno la possibilità di eseguire test e realizzare campioni dei loro prodotti con la consulenza degli ingegneri dell’azienda nella clean room di AMX.

La clean room, o camera bianca, di AMX Automatrix.

Ricerca e sviluppo per aprire nuove frontiere

Visione, capacità di guardare lontano e di immaginare un futuro diverso e migliore sono nel Dna di AMX Automatrix, azienda capace non solo di tenere il passo di un settore in frenetica crescita, ma addirittura di anticipare i tempi.

Ricordiamo, a titolo di esempio, lo stampo di sintering Micro-Punch brevettato con copertura mondiale, tecnologia inedita che ha rappresentato un notevole balzo in avanti nel mondo del sintering e che è divenuta essenziale per i progetti dei maggiori produttori dell’elettronica di potenza e dei veicoli elettrici.

Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono costanti: ogni anno vedono la luce nuovi progetti per ampliare la gamma dei macchinari. La new entry 2025 è un microscopio acustico, con brevetto già depositato, e nei prossimi anni è prevista l’introduzione di equipment complementari al processo di sintering.

Alla AMX il futuro è già presente. Tutto nasce dal silicio, il principale elemento semiconduttore di tutta l’industria elettronica, «ma alla AMX – spiega il CEO Nicola Schivalocchi – oggi si lavora ai suoi “nipotini” che si stanno affermando, come il carburo di silicio, che sta emergendo come una rivoluzione nell’elettronica di potenza grazie alle sue proprietà uniche e alle prestazioni elevate in condizioni estreme, o il nitruro di gallio, che sta ridefinendo il futuro dei semiconduttori, grazie alla sua efficienza energetica e versatilità».

 

AMX Automatrix cerca nuovi ricercatori

AMX Automatrix è un’azienda italiana con impronta globale che ha dimostrato che la ricerca, lo sviluppo e le rivoluzioni tecnologiche si possono fare anche qui, nella Gavardo Semiconductor Valley, ai massimi livelli.

La storia di AMX è appena cominciata. Tanti capitoli sono ancora da scrivere. E per farlo c’è bisogno di persone qualificate, persone che apportino nuove competenze, nuovi saperi e nuove visioni.

Se ti riconosci in questo identikit e vuoi entrare a far parte del team dei ricercatori di AMX, puoi consultare la sezione Careers del sito dell’azienda ed inviare la tua candidatura.

Per restare sempre aggiornati ci sono anche la pagina LinkedIn e gli articoli del Blog di AMX.

 

 

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