Orso MJ5, presidio nazionale contro la condanna a morte
TRENTO - Martedì 28 marzo alle 14.30 in piazza Dante 16, a Trento, presidio organizzato da Fronte Animalista, AVI, Meta Milano e LEAL per protestare contro la condanna a morte di MJ5,
Attivisti provenienti da varie regioni si raduneranno davanti al Palazzo Provinciale di Trento in piazza Dante 16 durante lo svolgimento del Consiglio per protestare con forza «contro la condanna a morte di MJ5, e per chiedere lo stop alla gestione folcloristica e sanguinaria che la Giunta Fugatti riserva ai grandi carnivori».
Una nota congiunta delle associazioni ribadisce: “Non possiamo credere che dopo anni di conflitto aperto con la fauna del territorio, la Provincia non sia riuscita a trovare una modalità di convivenza pacifica, civile e rispettosa degli animali e dell’ambiente. Lo dimostra il fatto che immediatamente dopo che un orso, poi identificato come MJ5, lo scorso 5 marzo ha attuato per la prima volta nei suoi 18 anni di vita, un comportamento dimostrativo nei confronti di un escursionista con il cane, sia arrivata la sentenza di morte da parte del Presidente Maurizio Fugatti”.
“Come già accaduto in circostanze analoghe -. continuano le associazioni -, i fatti sono ancora fumosi e la descrizione delle dinamiche inevitabilmente unilaterale. In attesa che la Provincia educhi residenti e turisti ad un escursionismo consapevole, con o senza cani al seguito, e che metta in sicurezza animali e rifiuti urbani, chiediamo che l’orso non venga ucciso, ma neppure catturato per essere radiocollarato o costretto in prigionia”.
Gli attivisti sollecitano inoltre che in Provincia vengano investite più risorse per fare informazione e contrastare il bracconaggio. Proprio in Val di Rabbi, località in cui l’escursionista è stato ferito, erano stati trovati un orso ucciso a fucilate e un lupo con la zampa mozzata da una tagliola.
Alla protesta sono invitati cittadini, attivisti e associazioni per gli animali e ambiente.
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