Presentato il Brescia Grand Prix 2024, Filippo Tortu e Marie-Josée Ta Lou le prime conferme di lusso

BRESCIA - Sulla terrazza dell'Hotel Vittoria presentato alla città che torna ad ospitare un meeting internazionale con le stelle dell'atletica leggera l'8 settembre allo stadio Gabre Gabric di Sanpolino.

Una serata di gala per alzare il sipario sull’appuntamento che nel pomeriggio di domenica 8
settembre porterà allo stadio Gabre Gabric le stelle dell’atletica leggera con i primi testimonial
d’eccezione arrivati in città per nobilitare la presentazione di un evento che promette spettacolo.

Organizzato dai Raptors di Milano e Rosa Associati con il prezioso sostegno assicurato per tre anni
dal Comune di Brescia, la collaborazione di Fidal Lombardia e Fidal, sta prendendo forma la prima
edizione di un Meeting che ha l’ambizione di diventare punto di riferimento nel panorama italiano,
e non solo, delle riunioni di atletica leggera.

L’entusiasmo dei campioni presenti in sala per confermare la propria presenza in pista è stato
contagioso: Filippo Tortu, campione olimpico, vice campione mondiale e campione europeo in carica
con la staffetta 4×100 azzurra, primo atleta italiano ad abbattere il muro dei 10” netti sui 100 metri,
è il primo a credere nel progetto: «Sono entusiasta e orgoglioso di correre per la prima volta a Brescia
– ha raccontato davanti alla sua immagine che promuoverà il Grand Prix Brescia 2024 – so che la città
sta credendo molto nell’atletica leggera investendo in strutture all’avanguardia che la faranno
diventare punto di riferimento per l’atletica lombarda. Non vedo l’oro di scendere in pista, sarà un
giorno da ricordare per l’atletica italiana e spero che questo sia solo l’inizio di quella che potrebbe diventare una splendida avventura»

Insieme con lo sprinter azzurro ha voluto confermare la sua presenza l’8 settembre una stella della
pista che a Brescia è legata da vincoli d’affetto che vanno oltre gli aspetti esclusivamente sportivi.

Marie-Josée Ta Lou, a 36 anni ha ancora voglia di mettersi in gioco. La velocista ivoriana,
doppio argento (100m e 200m) ai Mondiali di Londra, bronzo sui 100 ai Mondiali di Doha, con Brescia
ha un profondo legame personale: «Brescia per me – sorride di fronte agli scatti dei fotografi – è
ormai la mia seconda casa, qui trovo le condizioni ideali per allenarmi ed è il motivo per cui con mio
marito e il mio allenatore John Smith abbiamo deciso di rifinire qui la mia preparazione per
l’Olimpiade. Ci fermeremo fino alla partenza per Parigi, poi in settembre tornerò per il Meeting e mi
sentirò di nuovo a casa».

Un colpo d’occhio mozzafiato, con la cupola del Duomo di Brescia a incorniciare le istantanee della
presentazione, a fare gli onori di casa c’erano Giacomo Tortu (Raptors), Federico Rosa (Rosa
Associati), un’entusiasta sindaca di Brescia, Laura Castelletti, l’assessore allo Sport, Alessandro
Cantoni, il vice presidente di Fidal Lombardia, Luca Barzaghi e il presidente di Fidal Brescia, Rolando
Perri, oltre ad alcuni sponsor tra cui Bonera Auto che assicurerà la mobilità di atleti e staff con
vetture a basso impatto ecologico. La squadra al completo lavorerà per rendere unico e ripetibile
l’appuntamento di Brescia con la grande atletica internazionale.

La manifestazione verrà trasmessa in esclusiva su Skysport.

 

 

 

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