Le piante della riserva naturale di Manerba

Sono “piante” gli alberi, gli arbusti o cespugli, le erbe, i rampicanti, le succulente, le felci, i muschi, le alghe verdi e molti altri ancora.

Senza le piante la vita sulla Terra sarebbe impossibile. Può sembrare una frase banale, ma è la realtà. Le specie vegetali, infatti, forniscono l’ossigeno fondamentale alla nostra esistenza e sono al contempo una parte essenziale della catena alimentare e di sostentamento per le specie del nostro pianeta. Non solo: grazie ai loro processi di respirazione e fotosintesi, gli alberi aiutano a combattere il riscaldamento climatico assorbendo l’anidride carbonica e contribuiscono alla pulizia dell’aria, incamerando inquinanti come ozono e biossidi di zolfo.

Il progetto “Le piante della Riserva Naturale di Manerba del Garda. Conosciamole per proteggerle! è stato presentato dall’Associazione Culturale Valtenesi ONLUS alla Provincia di Brescia nell’ambito di un Avviso Pubblico per la promozione del patrimonio ambientale per l’anno 2024, ottenendo un piccolo contributo economico a supporto della sua realizzazione.

«Sono state coinvolte – spiega la presidente dell’Associazione Culturale Valtenesi e Direttrice del Museo Civico di Manerba Dr.ssa Brunella Portulano -. come lo scorso anno, alcune classi della Scuola Primaria di Manerba, i cui alunni parteciperanno, sotto la guida di Renata Barilli, a laboratori di disegno botanico dal vero all’interno della Riserva Naturale e le cui opere verranno esposte in una piccola mostra allestita prima all’interno del Museo Civico e poi del loro edificio scolastico.

L’Associazione Culturale Valtenesi, costituitasi nel 2012, si occupa su incarico del Comune di Manerba del Garda della promozione di iniziative di valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale e ambientale della Valtenesi, con il coinvolgimento di istituti scolastici, altre associazioni e famiglie, organizzando incontri, escursioni e attività condotte da esperti dei vari settori e da guide escursionistiche specializzate e abilitate; di recente anche con il coinvolgimento delle Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia di Brescia.

Il progetto “Di fiore in fiore”

L’iniziativa che avrà inizio con la presentazione del 14 settembre è la seconda della serie inaugurata lo scorso anno con il progetto “DI FIORE IN FIORE. L’impollinazione è alla base della biodiversità e dell’esistenza del pianeta”, che, a cadenza annuale e con argomenti incentrati sulle peculiarità dell’ambiente della Riserva Naturale della Rocca e del Sasso di Manerba del Garda e del Parco lacuale che la circonda, ha lo scopo di coinvolgere l’Amministrazione locale, la cittadinanza, gli Istituti scolastici, i volontari del Servizio Civile Universale e della Protezione Civile, gli appassionati di ambiente e i frequentatori del territorio nella cura della Natura partendo dalla conoscenza dei meccanismi e delle connessioni che regolano la Biodiversità.

La finalità è quella di creare una Rete nella quale idee, esperienze condivise ed energie confluiscano in un unico progetto generale che coinvolga e impegni non solo il Comune di Manerba del Garda ma tutto il territorio della Valtenesi e del basso lago di Garda, educando gli abitanti e i turisti a considerare l’ambiente come un bene comune prezioso, da tutelare e da vivere senza sfruttarlo e consumarlo come se non ci fosse un domani.

Partendo dal riconoscimento come Riserva Naturale di parte del territorio di Manerba del Garda – spiegando che le prescrizioni e i divieti che ne regolano la fruizione non sono da vedere nell’accezione negativa di limitazione delle libertà e dei desideri individuali di ciascuno (è vietato fare questo, non si deve fare quello,…), ma nella volontà di protezione e cura di un ambiente bellissimo ma fragile– si punterà l’attenzione sull’importanza delle piante e degli alberi nell’equilibrio generale del pianeta, anche nel contrasto dell’inquinamento atmosferico e, di conseguenza, del riscaldamento climatico.

Senza la presenza delle piante la vita sulla Terra non sarebbe possibile. Le specie vegetali, infatti. forniscono l’ossigeno fondamentale alla nostra esistenza e sono al contempo una parte essenziale della catena alimentare e di sostentamento per le specie del nostro pianeta.

Gli alberi sono la casa per molti uccelli e sono fonte di biodiversità e di bellezza a pochi passi da noi. Quando piantiamo un albero, quando lo difendiamo dai pericoli e gli evitiamo le ferite che quotidianamente può subire, quando ci rifiutiamo di assistere a sradicamenti o potature selvagge, non stiamo facendo del bene solamente alla natura, ma salvaguardiamo un patrimonio che darà radici più solide e sane al nostro futuro.

Per questo si sottolinea l’importanza di lavorare insieme, guidati da esperti e non da attrattive esclusivamente economiche, per cercare di mettere a punto i progetti migliori per la valorizzazione e la promozione delle potenzialità turistiche del territorio, sempre però avendo ben chiara la necessità della sostenibilità e del basso impatto antropico. Non un turismo di quantità, ma di qualità, consapevole dell’unicità dei luoghi da visitare, amati e protetti con cura dagli abitanti. per poterli tramandare, il più possibile intatti, alle generazioni future.

Programma

• Saluti del Sindaco
• Il coinvolgimento delle scuole di Manerba (dr.ssa Laura Mattia, Assessore all’ Istruzione)
• La Riserva Naturale della Rocca e del Sasso (Dr.ssa Raffella Bertini, Consigliere con delega alla Riserva Naturale)
• Presentazione del progetto (Dr.ssa Brunella Portulano, Direttrice del Museo Civico Archeologico)
• Le piante della Riserva Naturale (Dr.ssa Anna Zaffaroni, Naturalista)

Informazioni: museo@comune.manerbadelgarda.bs.it; Contatti: 0039 3396137247