Adunata nazionale degli alpini 2026, si valuta la candidatura di Brescia
BRESCIA - E' giunta a Brescia la Commissione nazionale dell’Associazione nazionale alpini chiamata a valutare l’idoneità delle città ad ospitare l’Adunata nazionale 2026.
Oggi, lunedì 21, la commissione guidata dal vice presidente nazionale Alessandro Trovant è stata accolta a Brescia. Presenti anche i presidenti delle tre Sezioni Ana bresciane (Brescia, Salò e Valle Camonica).
In mattinata l’incontro con il presidente di Federalberghi Brescia, Alessandro Fantini, per valutare l’aspetto della ricettività.
Poi in Loggia l’incontro con i rappresentanti di Comune (le foto di questo post sono tratte dalla pagina Facebook del Comune di Brescia) e Provincia, che hanno confermato il sostegno alla candidatura di Brescia.
Il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini: “Provincia e Comune insieme per sostenere la candidatura di Brescia per ospitare l’Adunata Nazionale degli Alpini, da sempre a fianco della comunità sia negli eventi tragici sia in quelli di festa. Sarebbe un onore poterli accogliere nel nostro territorio. L’incontro di oggi in Loggia segna un passo fondamentale verso la realizzazione di un evento che non coinvolgerebbe solo la città di Brescia, ma l’intera provincia. Gli Alpini rappresentano un simbolo di unità, solidarietà e impegno civico, valori che condividiamo profondamente. La loro presenza qui nel 2026 sarebbe un’occasione straordinaria per mostrare l’orgoglio e la capacità organizzativa del nostro territorio, segnato da una profonda e storica cultura alpina. Siamo pronti a lavorare fianco a fianco con tutti gli attori coinvolti per rendere questo appuntamento reale e indimenticabile.”
Così Moraschini ha sottolineato l’importanza della candidatura della città e dell’intero territorio provinciale per ospitare l’Adunata degli Alpini del 2026, ribadendo l’impegno congiunto delle istituzioni locali nel sostenere questa iniziativa di grande rilevanza nazionale.
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