Toscolano, alla Rsa lavori per oltre 6 milioni di euro grazie al superbonus

TOSCOLANO - Alla Rsa "G.B.Bianchi" sono in corso lavori per oltre 6 milioni di euro, finanziati grazie al superbonus 110%. Si provvede al miglioramento sismico e all’efficientamento energetico.

La Rsa G.B.Bianchi di Toscolano Maderno è tutta un cantiere per dare attuazione a importanti lavori. Si sta provvedendo al miglioramento sismico dell’edificio, grazie al rinforzo dell’involucro esterno e al rifacimento delle solette deboli, e all’efficientamento energetico dell’immobile, tramite la posa di un cappotto in lana di roccia per l’isolamento termico, l’installazione di nuove caldaie ibride (funzionanti e gas ed energia elettrica), di quattro pompe di calore e di un impianto fotovoltaico da 200 kilowattora con batterie di accumulo da 400 Kwh.

È inoltre prevista la sostituzione di tutti i 346 serramenti.

Non è tutto. L’intervento prevede anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, il rifacimento dei due ascensori attualmente non a norma e la realizzazione di un ascensore esterno in grado di funzionare anche in caso di incendio.

 

Una Rsa pù sicura e confortevole

Opere che garantiranno più sicurezza e un miglioramento del confort abitativo per gli 84 ospiti della Rsa, oltre che un deciso passo avanti sul fronte della sostenibilità della struttura e dei costi di gestione.

«Tutto pagato dai contribuenti grazie al superbonus: era un’occasione da non perdere», dice Francesco Rampi, presidente del Cda della Fondazione G.B. Bianchi.

I lavori, avviati lo scorso ottobre, termineranno come da contratto il 7 agosto 2025, con un buon margine sul termine di legge per gli interventi superbonus nelle Rsa, fissato al 31 dicembre. Nel frattempo, visto che in gran parte si tratta di lavori eseguiti all’esterno dell’edificio, agli ospiti sarà garantita la consueta qualità di vita all’interno della struttura.

L’intervento consentirà anche di riorganizzare gli spazi al piano terra. Nella zona della vecchia cucina (dall’anno scorso la Rsa ne ha una nuova ricavata nell’ex lavanderia, servizio da tempo affidato a una ditta esterna) sarà ricavato un soggiorno da 250 mq dove gli ospiti potranno incontrare parenti e amici.

Al nuovo salone si potrà accedere anche da via Cavour, ovvero dal cuore del centro storico di Maderno, visto che sarà ripristinato lo storico ingresso all’edificio, che si affiancherà a quello attuale da via Sacerdoti. «È un segno di apertura della casa di riposo verso la comunità», dice il presidente Rampi, il cui mandato scadrà al termine contrattuale dei lavori in corso.

Rampi lascerà in eredità ai successori una Rsa profondamente rinnovata. Ricordiamo che la G.B.Bianchi vanta un organico di 75 persone tra dipendenti e collaboratori e un bilancio che supera i tre milioni.

 

 

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