Alto Garda, onorificenza all’agente Lorenzo Carlo Dobbo

ALTO GARDA - Onorificenza al Lorenzo Carlo Dobbo, agente del Corpo intercomunale Alto Garda e Ledro, per aver salvato da un incendio in un’abitazione due anziani coniugi.

«Per la lodevole capacità operativa e lo spiccato senso del dovere, con il proprio pronto intervento ha garantito l’incolumità di due anziani coniugi trasportandoli fuori dalla loro abitazione ed evitando l’aggravarsi della situazione».

 

La 14ª Giornata della polizia locale trentina

È la motivazione con cui lunedì 20 gennaio, nel corso della 14ª Giornata della polizia locale trentina, a Fiera di Primiero il giorno del patrono San Sebastiano, Lorenzo Carlo Dobbo, agente del Corpo intercomunale Alto Garda e Ledro, è stato insignito dell’onorificenza per meriti speciali. Il fatto, un incendio in un’abitazione, si è verificato lo scorso settembre in viale Trento a Riva del Garda.

Alla tradizionale Giornata della polizia locale trentina si sono dati appuntamento numerosi rappresentanti dei vari corpi provinciali per analizzare la situazione attuale, gettare uno sguardo agli impegni e alle sfide future, e premiare chi, nell’anno appena concluso, si è distinto per le capacità e competenze.

Oltre a diversi rappresentanti delle amministrazioni comunali trentine, erano presenti alla cerimonia anche il commissario del Governo per la Provincia di Trento Giuseppe Petronzi, il presidente del Consorzio dei comuni Trentini Paride Gianmoena, il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini e l’assessore provinciale Roberto Failoni.

I Corpi di polizia locale in Trentino

I Corpi di polizia locale intercomunale in Trentino sono attualmente 17, accanto ai quali sono attivi 19 servizi con meno di 7 addetti; 20 sono i Comuni privi del servizio di polizia locale.

Il totale degli addetti è di 460 unità, compreso il personale assunto a tempo determinato. L’attività svolta lo scorso anno è stata particolarmente rilevante: nel corso del 2024 le chiamate per richiesta di intervento sono state 118.828, gli incidenti rilevati 1806, dei quali 29 mortali e 625 con persone ferite.

Tra le violazioni della sicurezza stradale riscontrate (262.038), la gran parte riguarda la sosta dei veicoli (91.602) e il superamento dei limiti di velocità (166.665). La polizia locale è stata particolarmente attiva anche nell’educazione stradale nelle scuole, con 2.110 ore svolte. Infine, il lavoro di polizia amministrativa ha comportato 694 controlli nell’edilizia urbanistica, 1.592 ambientali e 7.376 nel settore del commercio e pubblici esercizi, oltre a 18.499 ore di attività informative.

Le onorificenze per meriti speciali

Dopo la posa della corona d’alloro in ricordo dei Caduti nel piazzale del municipio e la successiva santa messa nella chiesa di Santa Maria Assunta, nel teatro parrocchiale si è svolta la cerimonia di consegna delle onorificenze per meriti speciali.

Oltre all’agente del Corpo Alto Garda e Ledro Lorenzo Carlo Dobbo, l’hanno ricevuta:

per l’Alta Valsugana il viceispettore Marco Santoni, il vicesovrintendente Alessio Zanella e l’assistente Valentina Anderle «per aver dimostrato grande preparazione, professionalità e sensibilità in occasione di un episodio di maltrattamenti in famiglia»;

per la Rotaliana l’assistente Manuela Lazzeri e l’agente Caterina Macrì «quale esempio di acume investigativo, professionalità, abnegazione ed altissimo senso del dovere nell’accertare irregolarità avvenute in un cantiere»;

per Rovereto e valli del Leno la vicesovrintendente Stefania Hueber e l’agente scelto Federico Fellin «per lo spirito di iniziativa, professionalità, spiccata capacità operativa e acume investigativo dimostrati, che hanno consentito di identificare gli autori di due distinte fattispecie di reato commesse in due diverse occasioni»;

per il monte Bondone il vicesovrintendente Luca Pezzè e l’assistente Angelo Turiano «per aver dato dimostrazione di una grande prontezza d’intervento e senso del dovere, mettendo anche a repentaglio la propria incolumità, fermando il responsabile di una rapina»;

infine, per la Valsugana e il Tesino, la vicecommissario Arianna Tamburini e il sovrintendente Cristian Morandelli, «esempi di acume investigativo, professionalità, abnegazione ed altissimo senso del dovere nello scoprire attività di scarichi abusivi in acque superficiali».

 

 

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