Toscolano 1517. giovani artisti incontrano Alessandro Paganini
TOSCOLANO MADERNO – Sabato 1 luglio alle 11.30 il Museo della Carta una mostra per riscoprire la figura storica ed emblematica di Alessandro Paganini, famoso stampatore tipografo di cui ricorre il cinquecentenario.
Toscolano 1381 – Antica Cartiera del Garda e l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia sono lieti di inaugurare “Toscolano 1517. Giovani artisti incontrano Alessandro Paganini”, una mostra d’arte che si va ad aggiungere al panorama delle attività culturali della stagione 2017.
Le opere esposte sono state realizzate dagli studenti del corso di Tecniche dei Materiali del Biennio specialistico di Decorazione dell’Accademia SantaGiulia, tenuto dalla Docente Elisabetta Necchio.
Gli studenti sono stati invitati direttamente dal Museo e dalla Cartiera Toscolano 1381 ad interpretare, mediante la fabbricazione della carta fatta a mano, la figura storica ed emblematica di Alessandro Paganini, famoso stampatore tipografo che lavorò a Toscolano e di cui quest’anno ricorre il cinquecentenario. I lavori degli allievi hanno cercato di riconoscere e avvicinare questo avventuroso personaggio, interpretando alcune delle sue peculiarità attraverso opere decorative ma anche artistiche, utilizzando la materia cartacea in modo sperimentale e innovativo.
I lavori sono stati creati in collaborazione con Toscolano 1381, che durante l’Anno Accademico 2016/2017 ha realizzato alcuni laboratori sulla produzione di carta fatta a mano, sia presso l’Hdemia SantaGiulia, sia al Museo della Carta. I ragazzi hanno lavorato infatti dapprima in aula, dove è stato allestito un piccolo laboratorio per la fabbricazione dei fogli di carta, ma hanno poi approfondito la tecnica e realizzato i loro progetti direttamente alla Cartiera Toscolano 1381 nel mese di maggio.
La mostra resterà aperta fino al 4 agosto 2017 e sarà visitabile ogni giorno dalle ore 10.00 alle ore 18.00. L’ingresso è compreso nel biglietto d’entrata al Museo della Carta e presso il bookshop sono disponibili i cataloghi e il merchandising dedicato.
Non è tutto. Alle 12 si inaugurerà un’importante esposizione d’arte. “Terre e Promesse. I popoli della Terra Santa nella carta fatta a mano di Elisabetta Necchio”. La mostra è un viaggio nella Gerusalemme delle grandi religioni monoteiste, alla ricerca di tratti comuni, similitudini e dialogo. Le carte presentate sono tutte interamente lavorate a mano fin dalla fabbricazione del foglio in pasta di cellulosa di cotone, arricchito spesso con materiali come il legno, la sabbia, la cenere o il fondo di caffè, oppure più preziosi come la foglia d’oro e d’argento, la pietra dura o la pasta di vetro colorata.
Elisabetta Necchio – Nata nel 1972 a Como, si diploma in Pittura nel 1995 con il prof. G. Devalle, all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano; tra il 1994 e il 1996 svolge attività nel campo della moda e dell’arredamento come progettista di disegni per tessuti. Dal 1997 lavora nel mondo della scuola, dapprima come docente di Educazione Artistica in Scuole Secondarie di Primo Grado, successivamente come insegnante di Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico “G.Terragni” a Como. Dal 2000 al 2005 è docente di Pittura e di Teoria della Percezione Visiva all’Accademia “Aldo Galli” di Como. Attualmente insegna Arti Visive presso il Collegio Papio di Ascona (CH) e collabora con l’Accademia di Belle Arti “Santa Giulia” (BS) per la cattedra di Tecniche dei Materiali. Da alcuni anni la sua ricerca artistica si è arricchita dell’impiego e dell’approfondimento della conoscenza delle tecniche di fabbricazione della carta fatta a mano: la materia cartacea, concepita e trattata sin dalla sua genesi, ha dischiuso percorsi inediti e sperimentali che hanno dato vita a soluzioni artistiche innovative.
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