Emergenza idrica e siccità, domani un tavolo a Roma
PESCHIERA DEL GARDA - Il Sottosegretario al Cipe Alessandro Morelli, questa mattina in visita sul Garda per la crisi idrica, annuncia il tavolo a Palazzo Chigi.
“Dopo anni in cui si tanto è parlato di emergenza idrica e siccità, finalmente passiamo ad affrontare questo tema con concretezza. Ed è questo l’obiettivo del Tavolo interministeriale per l’emergenza idrica e la siccità previsto il prossimo 1° marzo alle 11,30 a Palazzo Chigi”.
Lo ha annunciato stamane il Sottosegretario al Cipe, sen. Alessandro Morelli, nell’ambito della visita sul lago di Garda volta ad appurare lo stato dei fondali.
«Compito del dipartimento che guido è la capacità di sapere programmare bene e in tempo – ha detto ancora Morelli -, e credo non ci sia alcun dubbio che su un tema così delicato, in cui sono coinvolte intere comunità e messi a dura prova settori produttivi vitali per la nostra economia, proprio la programmazione debba essere un punto cardine.
L’obiettivo che ci prefiggiamo e che il Tavolo intende perseguire è, oltre a tamponare in tempi brevi le difficoltà del momento, dare avvio ad una discussione seria capace di mettere in campo una pianificazione e una progettualità pluriennali, con lo scopo di garantire una risposta strutturale, prevedendo e avviando un programma di azioni utili e risolutive per i grandi settori coinvolti da questa emergenza come ad esempio l’agricoltura, l’industria, la produzione idroelettrica».
«Naturalmente – ha concluso il sottosegretario – siamo consapevoli delle difficoltà che questa crisi determina o può determinare anche per il trasporto pubblico lacustre, per esempio nel caso dei grandi laghi del Nord, dove registriamo una diminuzione della risorsa idrica. La mia visita oggi qui, ospite della Navigazione Laghi, testimonia il segnale di attenzione da parte del Governo alle tante comunità servite da questa modalità trasportistica che potrebbero incontrare non pochi disagi se questa dovesse in qualche modo rallentare o interrompersi. Eventualità che cercheremo di scongiurare in tutti i modi».
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